Catania-Sturaro: ci siamo

Il centrocampista ex Genoa e Juve risolve il contratto con i turchi del Karagumruk: ora può chiudere con i rossazzurri

Stefano Sturaro vede il Catania. La svolta nella trattativa per portare in rossazzurro il centrocampista ex Genoa e Juventus è arrivata nel primo pomeriggio, quando il Karagumruk, club turco per il quale il giocatore era tesserato, ha annunciato la risoluzione consensuale del contratto.

Sturaro, che nella stagione in corso in Turchia ha collezionato 11 presenze (due da titolare) e un gol saltando le ultime cinque giornate della Super Lig per problemi fisici, è ora libero di perfezionare l’accordo di massima raggiunto con la dirigenza etnea.

Nato a Sanremo, 30 anni, Sturaro è cresciuto nelle giovanili del Genoa debuttando in Serie A con i rossoblù, dopo il prestito in B a Modena (solo 8 presenze a causa di due infortuni), nella stagione 13-14 e realizzando il primo gol nel massimo campionato proprio contro il Catania, ai tempi allenato da Rolando Maran (2-0, il 2 marzo 2014).

Trasferitosi alla Juventus nella stagione seguente, con i bianconeri ha vinto quattro scudetti e quattro coppe Italia in quattro anni, più una supercoppa italiana, raggiungendo anche due finali di Champions League (entrambe da panchinaro) per un totale di 90 gare e 3 gol (uno dei quali nell’andata degli ottavi di Champions League 2015-2016 contro il Bayern).

Dopo un trasferimento allo Sporting Lisbona esauritosi senza mai scendere in campo a causa di un infortunio (guai a un tendine), Sturaro è tornato al Genoa nel gennaio del 2019 restando in rossoblù sino alla scorsa stagione (in totale 106 gare con la maglia del Grifone, nonostante alcuni stop forzati dovuti alla rottura del crociato anteriore del ginocchio destro nel 2019 e all’operazione al tendine nel giugno 2022), eccezion fatta per una parentesi in prestito a Verona.

Mediano in grado di ricoprire più ruoli a centrocampo, Sturaro può vantare 4 presenze in nazionale e la partecipazione all’Europeo 2016 (due presenze da titolare contro l’Irlanda e contro la Germania, nel quarto di finale perso ai rigori).

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