Catania: i paninari h24 in piazza Giovanni XXIII

Multati 4 ambulanti. In un ristorante 17 kg di pesce non tracciato

CATANIA – Nel solco delle decisioni assunte in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, i carabinieri di Catania proseguono l’attuazione del piano straordinario di controllo del territorio. Nel corso delle attività di prevenzione nella zona della Stazione Centrale ferroviaria di Catania, i militari, nell’ottica di tutelare il decoro urbano dell’area e di ripristinare la fruibilità dei parcheggi, hanno avviato una serie di controlli per contrastare l’occupazione abusiva di suolo pubblico in piazza Giovanni XXIII.

Nel mirino i 5 paninari che notte, giorno e anche quando chiusi, occupano ormai stabilmente diversi stalli per la sosta. Uno degli autocarri è stato trovato in condizioni di totale abbandono, un vero e proprio contenitore di rottami e rifiuti vari, nonché tana per roditori. Il mezzo è stato rimosso con un carroattrezzi per essere demolito, mentre il suolo è stato ripulito e sanificato. All’esito del controllo delle licenze amministrative in possesso dei titolari di tali attività di ristorazione mobile, i restanti 4 venditori ambulanti sono stati sanzionati per occupazione di suolo stradale, poiché si erano posizionati h24 nella piazza, in violazione dell’autorizzazione comunale, che concede loro la possibilità di sostare in quella determinata porzione di suolo pubblico solo dalle ore 19 alle 02.00. 

Sempre gli stessi carabinieri, nel corso dei controlli in zona piazza Università unitamente ai colleghi del Nas e del Nil, hanno poi denunciato una 62enne catanese titolare di un ristorante, per violazione degli obblighi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, avendo accertato all’interno la presenza di 5 lavoratori in nero, privi della prescritta visita medica, con conseguente maxi sanzione dell’importo di 18.000 euro e sospensione dell’attività. Contestate alla proprietaria altre due sanzioni amministrative, rispettivamente per carenze igienico sanitarie riscontrate nei locali adibiti a cucina e per la presenza di 17 kg di prodotti ittici privi di tracciabilità.

Nel quartiere di Zia Lisa, invece, i militari, sempre in collaborazione con la polizia locale, hanno sottoposto a controllo 4 venditori di prodotti ortofrutticoli, nei cui confronti sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 10 mila euro. Gli stessi, infatti, oltre a esercitare la loro attività senza autorizzazione, occupavano abusivamente la sede stradale. I prodotti in vendita, 100 kg circa di frutta e verdura, sono stati consegnati a un ente di beneficenza.

Durante i pattugliamenti, i carabinieri hanno anche arrestato 2 persone per evasione, sorpresi mentre passeggiavano per strada, invece di trovarsi presso le rispettive abitazioni poiché sottoposti agli arresti domiciliari. Si tratta, in particolare, di un 26enne paternese, sorpreso in via Della Concordia e già arrestato pochi giorni fa per lo stesso reato, e di un 45enne catanese, rintracciato in piazza Federico di Svevia.

scroll to top