Caduta massi: chiuso e poi riaperto tratto Ct-Pa

Di nuovo percorribili la Catania-Ragusa e la Randazzo-Capo d'Orlando

Il maltempo di questi giorni ha colpito duramente strade e autostrade siciliane che in alcuni punti sono state sommerse dall’acqua oppure hanno dovuto fare i conti con frane e smottamenti.

Dopo la riapertura del tratto Roccalumera-Messina Sud Tremestieri dell’A18 Messina-Catania, chiusa per 72 ore a causa di un masso precipitato sulla carreggiata all’altezza di Scaletta, si lavora per rendere fruibili le strade statali per cercare di alleviare i disagi per gli automobilisti. Per la caduta di massi, da stamattina è rimasto bloccato un tratto dell’autostrada Catania-Palermo: il traffico è stato deviato per ore verso lo svincolo di Trabia, nel pomeriggio è arrivata la riapertura.

Anas, intanto, ha comunicato che sono terminati gli interventi di messa in sicurezza e riaperte importanti arterie che erano state chiuse per allagamenti in seguito alle estreme condizioni meteo dei giorni scorsi. Il transito è tornato regolare sui primi 700 metri della Ss 194 Ragusana, dal km 0,300 al km 1,000, a Catania; sulla Ss 114 Orientale sicula tra i km 137,300 e 144,200, ad Augusta, in provincia di Siracusa. Riaperta al traffico anche la Ss 116 Randazzo-Capo d’Orlando: l’arteria era stata chiusa in prossimità del ponte Alcantara per danneggiamento di parte del parapetto del ponte. La circolazione avviene a senso unico alternato gestito da impianto semaforico.

 

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