A Caravaggio dipingono Tello e Bouah

dal nostro inviato Marco Carli. Cross del centrocampista, testa del difensore: il Catania batte l'Atalanta U23 per 1-0 e ipoteca la qualificazione. Bel primo tempo, qualche rischio nella ripresa. Bene Quaini e Welbeck

Meglio di così non poteva cominciare il percorso del Catania nei playoff. I rossazzurri vincono in casa dell’Atalanta Under 23 con un ottimo approccio alla gara e un gol nella ripresa, quando invece, soprattutto in avvio, erano stati i nerazzurri a farsi preferire.

Ma la rete di Bouah che decide l’incontro è il premio per il Catania e per i tifosi, non residenti in Sicilia per via delle restrizioni, che hanno riempito il settore a loro destinato nel piccolo stadio di Caravaggio. La rete nasce da un cross del redivivo Tello che pennella in mezzo e premia l’inserimento del difensore: 1-0 finale e prima vittoria esterna del 2024 che vale come un’ipoteca sulla qualificazione in vista del ritorno di sabato al Massimino.

In avvio, come detto, è il Catania a fare la partita. Zeoli conferma la formazione che gli dà più garanzie con Quaini in difesa e Cicerelli mezzala. Welbeck è il solito frangiflutti davanti alla difesa. In attacco Cianci e Di Carmine.

Sui piedi dell’attaccante toscano, la prima grande occasione dell’incontro, ma il numero 10 etneo si fa rimpallare il tiro da Vismara che chiude bene in uscita. Il Catania però non frena, esibisce il giusto piglio e crea un’altra palla gol: il cross dalla destra di Zammarini pesca Cianci che dal limite dell’area piccola riesce a colpire di testa quasi indisturbato ma manda fuori.

Dopo un primo tempo in cui i rossazzurri fanno meglio mettendo in evidenza Quaini in difesa e Welbeck in mediana e chiudendo ogni spazio allo spauracchio Cissè, nella ripresa vengono fuori i bergamaschi che per tre volte si rendono pericolosi. Ceresoli di testa trova l’intervento di un fin lì inoperoso Furlan, poi il portiere ringrazia Cissè che spreca una favorevolissima occasione calciando alto da pochi passi dopo una respinta dell’estremo difensore etneo su conclusione di Palestra. Anche Capone poco dopo spedisce alle stelle da buona posizione.

Sul campo di Caravaggio comincia a piovere forte, ma sotto l’acquazzone arriva l’acuto di Bouah che fa esultare i tifosi del Catania giunti nella bassa bergamasca. Al Massimino sabato sarà un catino ribollente di tifo per la partita di ritorno. Gli etnei la affronteranno dopo aver finalmente ritrovato la vittoria in trasferta che mancava da Natale. In casa sono chiamati a completare l’opera per provare a dare corpo a un sogno. Per passare il turno basterà un pari o anche una sconfitta con il minimo scarto.

ATALANTA U23-CATANIA 0-1
ATALANTA U23 (3-4-1-2): Vismara; Bernasconi, Berto, Comi; Palestra (41′ st Ghislandi), Panada (41′ st Muhameti), Mendicino, Ceresoli; Capone, Diao (1′ st De Nipoti), Cissè (22′ st Vlahovic). In panchina: Bertini, Avogadri, Gyabuaa, Solcia, Jimenez, Masi, Regonesi, Falleni. Allenatore: Modesto.
CATANIA (3-5-2): Furlan; Monaco (27′ st Curado), Quaini, Castellini (43′ st Rapisarda); Bouah, Zammarini (43′ st Kontek), Welbeck, Cicerelli (20′ st Tello), Celli; Di Carmine (27′ st Costantino), Cianci. In panchina: Donato, Albertoni, Haveri, Ndoj, Sturaro, Chiarella, Chiricò. Allenatore: Zeoli.
ARBITRO: Mastrodomenico di Matera.
RETI: 39′ st Bouah.
NOTE: spettatori 813 per un incasso di 6.740,55. Ammoniti: Panada, Celli, Di Carmine, Castellini, Ceresoli, Tello. Angoli: 2-2. Recupero: 1′ pt, 5′ st.

scroll to top