Test anti droga: flop all’Ars

Solo 16 parlamentari su 70 si sono sottoposti all'esame

PALERMO – L’ultimo a sottoporsi al prelievo del capello è stato Cateno De Luca, il leader di Sud chiama Nord si è precipitato nell’infermeria di Palazzo dei Normanni subito dopo avere concluso la presentazione dei candidati alle europee nella circoscrizione Isola della lista Libertà. Al gong finale delle 18, sono stati in totale 16 i deputati regionali, su 70, che si sono sottoposti al test anti-droga, l’iniziativa, giunta al secondo anno, voluta dal presidente dell’Assemblea Gaetano Galvagno, il primo a presentarsi stamattina davanti ai medici, che hanno aperto il corner alle 11.

A presentarsi per primi in infermeria stamani sono stati, appunto, il presidente dell’Assemblea Gaetano Galvagno, che ha ha promosso l’iniziativa e i parlamentari Ismaele La Vardera (Sud chiama Nord) e Serafina Marchetta (Dc), dopo qualche ora si è sottoposto all’esame anche il capogruppo del Pd Michele Catanzaro. Tra i primi a sottoporsi al test anti-droga anche i parlamentari Ignazio Abbate e Carmelo Pace della Dc, il presidente della commissione Bilancio Dario Daidone (FdI) e Giuseppe Bica (Fdi). Il test anti-droga è su base volontaria, l’anno scorso si erano sottoposti al test 35 parlamentari.

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