Un chilo di droga nel giubbotto del figlio

Paternò: il ragazzino la consegna ai carabinieri, il padre viene arrestato

PATERNÒ (CATANIA) – I carabinieri di Paternò hanno arrestato un 31enne paternese per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, in quanto trovato con 1 chilo di cocaina la cui vendita al dettaglio avrebbe prodotto un utile di oltre 100 mila euro. È quanto avvenuto sulla strada statale 121, considerata una delle principali arterie di collegamento tra Paternò e Catania, nonché una delle rotte favorite dai corrieri della droga per il trasporto dello stupefacente su strada. Durante un controllo in zona, i militari hanno notato l’arrivo di un’autovettura il cui conducente, in compagnia di un bambino come passeggero, accortosi della loro presenza, ha iniziato ad accelerare la marcia.

I carabinieri hanno così inseguito e poi fermato l’autovettura identificando l’autista in un 31enne paternese, già pregiudicato per pregresse vicende legate agli stupefacenti, mentre il piccolo passeggero era il figlio minorenne. Sin da subito, l’uomo ha manifestato la propria agitazione, balbettando e rispondendo in modo vago ed impreciso alle domande rivolte. Durante il controllo dell’auto il ragazzino, probabilmente spaventato, ha preso dal giubbotto una busta di carta e l’ha consegnata ai carabinieri, davanti agli occhi increduli del padre che non sapeva cosa fare per fermarlo e al cui interno è stato trovato un panetto di cocaina dal peso lordo di 1 chilo, con sovrimpressa la dicitura “Indio” che, come un marchio di fabbrica, solitamente identifica l’organizzazione criminale produttrice. Nel corso della perquisizione, trovata inoltre una mazza da baseball, nascosta, sotto alcune cassette di arance, nel bagagliaio dell’autovettura.

scroll to top