Consigliere comunale salta sul banco del presidente

Seduta interrotta a Palermo dopo attimi di tensione

PALERMO – La seduta del consiglio comunale di Palermo, questa mattina, a palazzo Comitini – sede provvisoria a causa dei lavori a palazzo delle Aquile – è finita nel caos, a causa di una lite scoppiata fra Giuseppe Milazzo, eurodeputato e capogruppo di Fratelli d’Italia, e il vicepresidente vicario del consiglio Giuseppe Mancuso (Lavoriamo per Palermo) che in quel momento stava conducendo i lavori d’aula, al posto del presidente Giulio Tantillo, e che si è visto costretto a chiudere la seduta dopo pochi minuti dall’inizio. Milazzo, di fronte alla richiesta d’intervento che non è stata concessa da Mancuso, è salito prima sui banchi del governo e poi è saltato sul banco della presidenza togliendo il microfono al presidente vicario, che dopo reiterati richiami, ha deciso di chiudere la sessione dei lavori.

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