Soccorsa una donna siriana sulla Open Arms

A bordo della ong verso Lampedusa ha accusato forti dolori post aborto

LAMPEDUSA – Una donna originaria della Siria, accompagnata dal marito, è stata trasbordata dalla nave ong Open Arms su una motovedetta della guardia costiera che è poi giunta al molo Favarolo di Lampedusa. L’evacuazione medica urgente è stata necessaria perché la siriana ha accusato forti dolori addominali post aborto. Appena giunta sul molo è stato predisposto il trasferimento al Poliambulatorio dell’isola per i necessari accertamenti. La coppia ha riferito d’essere partita, pagando 4.500 euro, da Suq Al Khamis in Libia e d’aver viaggiato su un barchino di 8 metri con altre 33 persone originarie di Siria e Sudan.

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