Patti

Appicca incendio all'auto del rivale, preso

PATTI (MESSINA) – Tutto è cominciato lo scorso mese di agosto, quando un 63enne di Patti, coltello in mano, ha minacciato di morte un 50enne, mosso da un risentimento per motivi di natura passionale, per poi danneggiargli l’auto, graffiandola e disattivando il freno a mano, tanto che la macchina è andata a schiantarsi contro un palo dell’illuminazione pubblica. L’astio dell’uomo non si è fermato a quell’episodio, infatti un mese dopo questi si è introdotto in un cortile condominiale, dove risiede il 50enne, per dare fuoco alla sua macchina.

L’incendio appiccato ha distrutto completamente l’auto della vittima, danneggiandone un’altra parcheggiata nelle vicinanze e causando danni ad una persiana di un palazzo e ad alcune biciclette di proprietà dei condomini. L’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri ha scongiurato il peggio. Grazie alle telecamere di video sorveglianza si è riusciti a risalire all’identità dell’uomo. Le successive perquisizioni domiciliari hanno confermato, insieme ad altri elementi, che in entrambe le occasioni era stato il 63enne a danneggiare l’auto del rivale. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

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