Messina

Femminicidio di Alessandra Musarra: sentenza da rifare

MESSINA – La Cassazione, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dall’avvocato Carlo Taormina, uno dei legali di Cristian Ioppolo accusato di aver ucciso la fidanzata Alessandra Musarra, ha annullato la sentenza d’appello in relazione ad una delle aggravanti contestate, a quanto pare quella dei motivi abietti e futili, e ha deciso in nuovo processo a Reggio Calabria per il ricalcolo della pena. Ioppolo era stato condannato in appello all’ergastolo.

La 29enne Alessandra Musarra, la mattina del 7 marzo 2019, è stata trovata morta dal padre che la cercava perché non rispondeva al telefono, nel suo appartamento situato nel rione Santa Lucia, sopra Contesse a Messina. La ragazza era stata picchiata e poi soffocata: per quell’omicidio è già stato condannato all’ergastolo in appello il suo fidanzato di allora, Cristian Ioppolo, 26 anni, il quale intanto aveva cercato di sviare le indagini, accusando l’ex compagno della vittima. Il 27 maggio 2022 la Corte d’Appello di Messina ha confermato la condanna all’ergastolo.‍

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