Chiuso l’aeroporto di Trapani per un incendio

Fiamme in un vallone accanto alle piste: alcuni voli dirottati su Palermo. Rogo alla Tonnara di Scopello, tutti salvi i bagnanti

TRAPANI – A causa di un incendio è stato chiuso l’aeroporto di Trapani. Le fiamme sono divampate in un vallone che costeggia le piste dello scalo di Birgi. La società Airgest, che gestisce lo scalo di Trapani-Birgi, ha disposto la sospensione di tutte le operazioni di aviazione civile per l’incendio che si è sviluppato nelle campagne circostanti, lato mare, e che si sta propagando all’interno del sedime aeroportuale lato pista.

LE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO DELLE FIAMME. Sono in corso le operazioni di spegnimento con mezzi antincendio dei militari dell’aeronautica, tra cui un elicottero. “Stiamo collaborando con l’aeronautica militare e i vigili del fuoco per il contenimento dei danni – dice il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – La struttura, fortunatamente, allo stato attuale, non è stata sfiorata, abbiamo comunque emesso un avviso per l’interruzione di tutti i voli fino a che le fiamme non saranno domate e la pista ispezionata. Questa stagione degli incendi sta mettendo a dura prova tutto il sistema aeroportuale”.

VOLI DROTTATI A PALERMO. A causa delle fiamme, sono stati dirottati su Palermo alcuni voli che dovevano atterrare all’aeroporto di Trapani-Birgi: in particolare si tratta dei voli provenienti da Belgrado, Bratislava e Porto.

LE FIAMME CIRCONDANO LA TONNARA DI SCOPELLO: TURISTI E BAGNANTI IN SALVO. Oltre 40 persone sono state soccorse dalla guardia costiera e altri turisti e bagnanti salvati da mezzi privati coordinati dalla guardia costiera di Trapani di fronte la tonnara di Scopello, completamente avvolta dalle fiamme a seguito di un grave incendio divampato nell’entroterra. Le fiamme hanno circondato tutta la località, ostruendo le uniche vie di fuga da terra. Tutte le persone si sono riversate sulla spiaggia antistante la tonnara, verso il mare, per difendersi dal fuoco ma si sono subito trovate comunque in grande difficoltà, a causa dell’intenso fumo e dei lapilli di cenere trasportati dal forte vento presente in zona. Una motovedetta è partita da Castellammare del Golfo e numerose altre imbarcazioni e gommoni privati, sono arrivati sul posto. In poco meno di 20 minuti, tutti i mezzi intervenuti hanno raggiunto le persone in difficoltà, effettuando il trasferimento da terra verso le imbarcazioni e tutte sono state tratte in salvo. L’evacuazione della spiaggia e di altri bagnanti, nel frattempo rimasti intrappolati in alcune piccole calette della costa, con il fuoco divampante alle spalle, è stata conclusa in poco più di 30 minuti, dopodiché le motovedette sono rimaste in zona per pattugliare il litorale in cerca di eventuali altre persone in difficoltà ma, fortunatamente, non hanno rinvenuto nessun altro in pericolo.

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