Militello, muore colpito da tubo spara coriandoli

Incidente durante i festeggiamenti per il santo patrono VIDEO

MILITELLO IN VAL DI CATANIA – Un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, patrono di Militello in Val di Catania. La coppia è stata colpita alla testa da un tubo ‘spara coriandoli’ che era stato piazzato all’uscita della chiesa nel centro del paese. I festeggiamenti sono stati sospesi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

La vittima, Franco Carrera, aveva 65 anni. L’uomo è stato colpito da parti metalliche di un cannoncino spara coriandoli, alimentato da un sistema ad aria compressa, che è esploso. Ferita anche la moglie, sua coetanea, che sarebbe stata colpita al gomito ed è stata portata in ospedale. Diverse persone hanno riportato escoriazioni e sono state colpite da pezzi di legno e di metallo. Dopo l’incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas. L’incidente, ripreso da moltissimi fedeli e pubblicato su diversi social, è avvenuto dopo l’uscita del fercolo del patrono. La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai carabinieri che acquisiranno anche le immagini girate dall’emittente televisiva che trasmetteva in diretta la festa.

COMITATO DELLA FESTA: “NO ALLE SPECULAZIONI”. “Il comitato festa patronale Santissimo Salvatore e l’arciprete parroco don Luca Berretta, in un momento così delicato per la nostra comunità parrocchiale e cittadina, invitano sommessamente cittadini, devoti e forestieri ad evitare sommarie ricostruzioni di quanto accaduto, per non alimentare possibili inutili e dannose speculazioni e per il dovuto rispetto nei confronti del nostro stimato concittadino deceduto e delle persone coinvolte”. E’ quanto si legge in una nota in merito all’incidente durante i festeggiamenti del Patrono. “Al contempo si esonerano da responsabilità le ditte incaricate dell’accensione dei fuochi pirotecnici poiché la tragedia è stata causata dal lancio di un componente metallico di un cannoncino spara fettuccine ad aria compressa. Si chiede comprensione e delicatezza nella gestione di un evento imprevisto e imprevedibile in un giorno per noi così importante, nonché rispettoso silenzio da parte di tutti e di ciascuno”.

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