Carburante: controlli sui prezzi applicati a Catania

Le Fiamme Gialle hanno ispezionato 13 attività

La Guardia di Finanza di Catania, in un momento in cui stanno lievitando i costi del carburante in tutta Italia, ha intensificato gli interventi in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti al consumo. L’attività eseguita è stata finalizzata a riscontrare il regolare adempimento alle norme che disciplinano il settore, tra cui la regolare comunicazione dei prezzi applicati per tipologia di carburante al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la corretta esposizione al pubblico dei prezzi dei prodotti commercializzati e la corrispondenza con quelli effettivamente praticati, nonché l’esposizione del prezzo medio per ogni tipologia di carburante venduto.

A tal riguardo, le Fiamme Gialle dal 31 luglio scorso hanno controllato 13 attività riscontrando alcune violazioni alle vigenti normative. In un distributore è stata riscontrata l’erronea indicazione dei prezzi visibili dalla carreggiata in modalità “servito”, qualora presente anche l’erogazione “self”. E poi l’omessa iscrizione al portale “Osservaprezzi Carburanti” del ministero delle Imprese e del Made in Italy e la mancata comunicazione al ministero dei prezzi praticati per ogni tipologia di carburante commercializzato.

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