Precari di Villa Sofia, un altro mese di proroga

Palermo. Al centro della vertenza il destino di 56 operatori sociosanitari

PALERMO – “Un altro mese di proroga per i 56 operatori sociosanitari di Villa Sofia Cervello in attesa della ricognizione del personale e di rivedere i coefficienti di tutte le aziende ospedaliere e territoriali”. E’ quanto comunica Giuseppe Forte, commissario della Fials Palermo, che ha incontrato questa mattina l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo. Al centro della vertenza il destino di 56 operatori sociosanitari i cui contratti erano in scadenza il 31 marzo scorso, prima di essere prorogati a fine aprile in attesa di trovare una soluzione. I lavoratori la scorsa notte hanno manifestato davanti alla sede dell’assessorato della Salute in piazza Ottavio Ziino. Adesso l’assessore ha garantito un altro mese di lavoro e nel frattempo proseguirà la ricognizione dei posti nelle varie aziende ospedaliere per trovare collocazione a questo personale che ha lavorato durante l’emergenza Covid.

La Fials Palermo, per voce di Giuseppe Forte, Antonino Ruvolo e Giovanni Cucchiara ringrazia “l’assessore per il suo intervento autorevole e assicura che vigilerà affinché si trovi la soluzione definitiva per modificare i coefficienti di spesa per gli oss, figura fondamentale per l’istituzione degli ospedali di comunità nelle aziende territoriali”. “Siamo abbastanza soddisfatti anche se rimaniamo in attesa di una soluzione definitiva – dicono Fabrizio Bilello e Alfredo Guerriero del Nursind -. L’assessore ha assicurato una proroga di un mese che porta serenità alle famiglie in attesa che, come da protocollo firmato il mese scorso, le aziende realizzino la ricognizione necessaria per capire quali sono i soggetti idonei alla stabilizzazione. Confidiamo prossimamente in nuove soluzioni anche politiche per la modifica dei coefficienti e dei posti disponibili per le stabilizzazioni”.

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