Catania, ripartenza immediata

dal nostro inviato Marco Carli. Davanti al presidente Pelligra, i rossazzurri si impongono per 3-1 in trasferta contro il Real Aversa su un campo ai limiti della praticabilità. In rete Rapisarda, Russotto e De Respinis

Il Catania voleva tornare alla vittoria e ha centrato l’obiettivo dopo le parole in settimana di mister Ferraro che ha chiesto di giocare al meglio le ultime tre partite così come ha fatto il presidente Pelligra prima della gara. Il numero uno del club è tornato in Italia per la prima volta dopo la promozione e si è goduto un altro successo dei suoi ragazzi che inseguono ancora il record di punti in campionato e il maggior distacco sulla seconda. Partita che, a dispetto delle tante assenze, dimostra ancora una volta la qualità della rosa rossazzurra e che comincia al meglio: calcio d’angolo di Lodi e, come studiato in allenamento con Zeoli, Rapisarda parte da dietro sorprendendo il posizionamento a zona del Real Aversa e di testa segna un altro gol della sua brillantissima stagione.

Si gioca su un campo in pessime condizioni e il primo tempo riserva poche emozioni. Di Grazia si fa ammonire e il suo giallo condizionerà le scelte nella ripresa in cui fa subito ingresso in campo De Respinis che duetta bene con Sarao. Il tiro dell’attaccante è parato in due tempi. Arriva però il bel gol di Gassama; doppio passo, dribbling insistito e tiro di sinistro che si insacca: 1-1. L’azione del giocatore del Real Aversa sorprende la difesa etnea. Il Catania teme un remake del match con la Sancataldese, tanto più che Buffa subentrato al posto di Di Grazia si fa subito ammonire ed esce dopo pochi minuti, in seguito anche a un successivo fallo che fa temere il rosso.

Ferraro sceglie un Catania a trazione anteriore con De Luca, Russotto e De Respinis alle spalle di Sarao. Arriva subito la traversa proprio di De Respinis dopo l’azione insistita di Boccia. I rossazzurri rischiano ancora qualcosa ma hanno voglia di vincere e lo dimostrano a cavallo della mezzora. Prima Vitale serve Russotto che trova un altro bel gol dopo quello decisivo di Acireale. Poi è ancora lui protagonista in versione assist man per De Respinis che corona la sua magnifica partita con il primo gol in maglia rossazzurra. E’ la rete che chiude l’incontro e rappresenta il viatico ideale per la festa del 30 al Massimino quando il Catania assieme al suo presidente celebrerà nuovamente il ritorno fra i professionisti.

REAL AVERSA-CATANIA 1-3
Real Aversa (3-5-2): Russo (35’ st Mariano), Boemio, Nespoli, Bonfini, Cavallo (45’ st Scognamiglio), Ruggiero, Del Prete, Schiavi, D. Strianese (1’ st M. Strianese), Gassama, Romano (35’ st Petricciuolo). A disposizione: Di Lorenzo, Piccolo, Falivene, Passariello, Boggia. Allenatore: De Matteo.
Catania (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Boccia, Di Grazia (9’ st Buffa, 20’ st De Luca), Lodi, Vitale, Chiarella (5’ pt An. Russotto), Sarao, Giovinco (6’ st De Respinis). A disposizione: Groaz, Pappalardo, Pedicone, Baldassar, Forchignone. Allenatore: Ferraro.
Arbitro: Andrea Bortolussi (Nichelino).
Reti: pt 10’ Rapisarda, st 11’ Gassama, 29’ st An. Russotto, 37’ De Respinis.
Note: ammoniti M. Strianese, Buffa. Angoli: 0-4. Recupero: pt 2’; st 4’.

scroll to top