Basta un gol, il Catania prosegue la marcia

di Marco Carli. Battuto anche il Real Aversa. La rete di Rapisarda regala ai rossazzurri l'ottava vittoria consecutiva al Massimino

Ottava vittoria consecutiva in casa, e davanti al presidente Pelligra, 39 punti in classifica, ancora 11 lunghezze di vantaggio sulle immediate inseguitrici, ma anche brividi nel finale con un Real Aversa ridotto in 10 da fine primo tempo che va vicino al pareggio più volte. Il Catania porta a casa un 1-0 che avvicina ulteriormente l’obiettivo stagionale e, come dice il marcatore di giornata Rapisarda, riflette anche sui suoi errori. Ferraro cambia l’attacco affidandosi a Jefferson e De Luca e mantenendo fra gli 11 di partenza l’under Forchignone. A centrocampo c’è Palermo per Rizzo.

Il Real Aversa risponde con una formazione di giovanissimi, ben 6 under in campo. In avvio si capisce che la squadra campana vuole giocarsi la partita. Alcune occasioni per entrambe le squadre fino alla migliore del primo tempo: De Luca si sposta in mezzo e serve benissimo Jefferson che conclude ma trova sulla sua strada un ottimo Antonio Russo. E’ una vampata, ma poi il Real Aversa tiene il Catania sulle spine. Bethers alza sopra la traversa un colpo di testa di Nespoli. Proprio il difensore centrale in maglia bianca lascia i suoi in 10 a fine primo tempo. Secondo cartellino giallo e Catania che dal 41′ è in superiorità numerica.

Inevitabile vedere i rossazzurri proiettati in avanti nella ripresa. Russotto pesca De Luca, ma l’attaccante è in fuorigioco. Poi tocca a Rapisarda fare le prove del gol che arriverà a breve. Lodi lo serve e l’esterno trova ancora la parata di Antonio Russo. Il bravo portiere dei campani non può nulla però quando Lodi pennella su punizione, Jefferson tocca, e il pallone arriva al difensore più presente nelle aree avversarie in tutta la serie D. Rapisarda segna e poi va ad esultare sotto la curva nord (foto Catania Ssd).

La rete che dovrebbe sbloccare il Catania invece finisce per spostare nuovamente l’inerzia del match verso i campani. Gassama, mobilissimo attaccante ma dalle polveri bagnate, trasforma Bethers in uno dei migliori in campo della partita. Il portiere ha grandi meriti in questa vittoria, così come l’1-0 finale dipende dagli errori degli avversari. Ancora Gassama un minuto dopo la parata di Bethers non riesce a deviare in porta da favorevole posizione. E nel finale è Petricciuolo a mostrare più egoismo che qualità. Non serve il compagno meglio piazzato e tira, fallendo un’altra occasione. Il Catania porta a casa i tre punti prima delle ultime due partite del girone di andata: la trasferta con il Santa Maria Cilento e poi la partita casalinga del 21 col Trapani al termine della quale si potrà ricaricare le pile in vista del ritorno.

CATANIA-REAL AVERSA 1-0
Catania (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Somma (1’ st An. Russotto), Lorenzini, Castellini, Palermo (28’ st Bani), 10 Lodi, Vitale, Forchignone (1’ st Boccia), Jefferson (19’ st Sarao), De Luca (26’ st Sarno). A disposizione: Groaz, Lubishtani, Chiarella, Giovinco. Allenatore: Ferraro.
Real Aversa (4-3-3): A. Russo, Boemio (42’ st Crispino), Nespoli, Bonfini, Formicola, D. Russo (19’ st Falivene), Del Prete, Strianese, Cavallo (19’ st Passariello), Gassama (37’ st Petricciuolo), Romano (8’ st Scognamiglio). A disposizione: Mariano, Vitiello, Ricciardi. Allenatore: Maschio.
Arbitro: Simone Gavini (Aprilia).
Reti: st 14’ Rapisarda.
Note: ammoniti Boccia, Nespoli, Strianese; espulso Nespoli al 40’ pt per somma di ammonizioni. Angoli: 6-4. Recupero: pt 1’; st 5’.

 

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