Vido arriva, Corini sorride

L'attaccante a Palermo in prestito dall'Atalanta. Dal City c'è Gomes. Via Stoppa e Somma. Il tecnico soddisfatto del mercato: "Ottimo lavoro"

Il Palermo ha ingaggiato dall’Atalanta l’attaccante Luca Vido. Il giocatore arriva in prestito con diritto di riscatto. Nell’ultimo giorno di calciomercato il club rosanero ha anche annunciato ufficialmente la cessione di Matteo Stoppa, arrivato all’inizio di questa sessione di mercato dalla Sampdoria, al Vicenza e la risoluzione del contratto con il difensore Michele Somma, a un passo dal Catania. In arrivo dalla casa madre del Manchester City, attraverso la holding City Football Group che detiene la proprietà anche del Palermo, il centrocampista Claudio Gomes, 22 anni, cresciuto nel Paris Saint-Germain, la passata stagione in forza al Barnsley in Championship. Il giocatore francese arriverà in prestito.

Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, si mostra soddisfatto del mercato condotto dal club: “È stato fatto un bellissimo lavoro, di completamento della rosa, per portare valore alla squadra che ne aveva già tanto con ragazzi che hanno fatto bene in C e che andava consolidata con giocatori e qualità per un campionato diverso rispetto a quello dell’anno scorso. Devo ringraziare i direttori Rinaudo e Zavagno per quello che hanno fatto. Più settimane passano, più si riesce a lavorare su determinate situazioni. Bisogna anche capire che i giocatori che arrivano provengono da situazioni diverse, da metodi di lavoro diversi, che abitudini hanno, ma stiamo facendo un ottimo lavoro. Sicuramente è una fase di passaggio, abbiamo detto che avremmo affrontato sei partite per lavorare sul mercato, fare risultati per consolidare autostima e sviluppare l’idea di gioco che ho in testa. Già contro l’Ascoli abbiamo inserito giocatori che ritengo importanti per il Palermo e ai quali vorrò dare continuità”. 

A Reggio Calabria, in occasione del prossimo impegno di campionato, spazio quindi a Jacopo Segre e Leo Stulac dal primo minuto in quella che sarà anche una sfida nella sfida fra Eugenio Corini e Pippo Inzaghi: il primo ha sostituito il secondo nella stagione scorsa sulla panchina del Brescia. “Affrontiamo un’avversaria che per me è molto forte – ha detto Corini – piena di entusiasmo, che viene da due vittorie su tre gare. La Reggina ha giocatori importanti, da Crisetig a Menez, e avrà la spinta della sua gente. Sarà bel test su approccio e mentalità, ma da questo punto di vista abbiamo già avuto risposte positive a Bari. Con Pippo ci siamo affrontati diverse volte, è un allenatore preparato, che ha lavorato in A. A Brescia mi ha lasciato una squadra ben allenata che mi ha permesso di giocarci la possibilità di andare in A ai play off. Lo stimo, è molto umile e non dimentichiamoci che allenava il Milan e poi è andato in C a Venezia per costruirsi una carriera importante da allenatore. Dobbiamo stare attenti, ma se facciamo bene determinate cose possiamo prendere vantaggi dal modo di giocare della Reggina. Ma serve una prestazione di alto livello, altrimenti se sbagli una sfumatura rischi grosso”.

A proposito dell’orario della partita, sabato alle 14 con previsioni meteo di gran caldo, Corini ha detto che “ci vorrebbe un po’ più di attenzione soprattutto in certi momenti della stagione. Da ieri faccio pranzare i ragazzi alle 11 come sarà nel giorno della partita e andiamo in campo per l’allenamento alle 14 per abituarli a qualcosa di diverso rispetto alla routine di questo inizio di stagione”.

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