Aggredita da ragazzini in scooter a Catania: “Nessuno si è fermato”

Coreografa colpita alla testa in piazza San Placido mentre attraversava

CATANIA – La danzatrice e coreografa Valeria Geremia è stata aggredita mentre rincasava a Catania da quattro ragazzini a bordo di due scooter, che l’hanno colpita alla testa mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali e poi sono fuggiti. E’ accaduto mercoledì scorso intorno alle 22.30 in piazza San Placido, in pieno centro storico. A rendere noto l’accaduto – a poche settimane dall’aggressione a Catania ai danni di un giovane a bordo di un monopattino – la stessa Geremia, che subito dopo ha chiamato la Polizia. Valeria Geremia, che è anche una insegnante di Yoga e un operatrice di Shatsu, però denuncia: “Ho cominciato a urlare e a piangere – racconta – e la piazza che era colma di gente subito si è svuotata. Nessuno mi ha aiutato. Solamente una coppia dopo cinque minuti si è avvicinata e ha chiesto timidamente se fosse successo qualcosa”.

“Oggi ho fatto una Tac e fortunatamente è tutto a posto. E’ stata una esperienza terribile. Oramai siamo quattro zombie. Camminiamo senza empatia. Siamo abituati a vedere tutto tranne de visu. Forse pensavano che non fosse una persona vera, che fosse un video su Tik Tok”. Valeria Geremia parla di un “città allo sbando”. “Comprendo le periferie dove i ragazzi crescono a pane e illegalità ma bisogna creare un canale, un dialogo, non so come, verso queste fette della società. Che ci sia un controllo ma occorre anche aprire dei canali d’entrata, un linguaggio che arrivi in queste zone”. Sull’accaduto è intervenuto con una nota il Codacons, che offre assistenza legale alla vittima. 

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