La storia di Maria e Daniele, nonna e nipote per un giorno

Il 24enne è andato all'hub di Palermo sperando di incontrare un anziano da accompagnare. Ha trovato lei e si sono vaccinati insieme

Volersi bene, a volte, è semplice e istantaneo. Se poi ci si vaccina insieme, può succedere che nasca un legame speciale. Per Daniele Busalacchi e Maria Pipitò è stato un po’ così.
Lui 24 anni, studente di ingegneria biomedica, stamattina presto è venuto alla Fiera del Mediterraneo di Palermo: sperava di trovare un anziano da accompagnare a vaccinarsi. Ha trovato Maria. Si sono presentati, conosciuti e hanno fatto insieme la fila per il padiglione 20. Lui Johnson, lei Pfizer, ma comunque tutto insieme.
È stata l’iniziativa della Regione siciliana “Proteggi te e i tuoi nonni” a renderlo possibile. L’idea è quella di spingere over 80 e over 18 insieme verso un obiettivo comune: proteggersi a vicenda. Maria ha accettato contenta l’invito di questo ragazzo gentile ad accompagnarla: il marito ha aspettato fuori e loro si sono avviati ai corridoi vaccinali.
“Nell’attesa ci siamo raccontati un po’ delle nostre vite – dice Daniele -. Lei è stata super gentile. Abbiamo aspettato due orette ma penso che ne sia valsa la pena. Ho conosciuto una persona dell’età dei miei nonni. Avevo promesso a suo marito di non lasciarla sola un secondo e così ho fatto, proprio come avrei fatto con i miei nonni”.
Lei, intenerita, lo chiamava “mio nipote” davanti agli impiegati che le hanno stampato il foglio con la data di convocazione per la seconda dose.

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