Picchia moglie e figlia, padre-aggressore in manette

Catania. Un uomo di 42 anni accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali

CATANIA – Un uomo di 42 anni, residente a Catania, è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali commessi ai danni della moglie e della figlia di 16  anni.
La presenza dei tre figli della coppia, di cui due in tenera età e l’altra di 16 anni, non ha fermato la furia dell’uomo il quale, al termine dell’ennesima lite, non ha esitato ad aggredire la donna colpendola con violenti ceffoni. La figlia 16enne, accorsa in aiuto della madre, è stata aggredita e costretta a fuggire di casa per chiedere aiuto ai carabinieri di piazza Dante.
Sul posto sono subito arrivate due pattuglie del Nucleo radiomobile che, trovando la ragazza sotto casa, l’hanno rassicurata per poi raggiungere l’abitazione di famiglia. Posto in sicurezza il padre-aggressore, i militari dell’Arma hanno acquisito la denuncia di madre e figlia, soprattutto la prima che, in lacrime, ha raccontato come il marito l’avesse aggredita senza ragione in presenza dei figli e in presenza di un fratello di lei, diversamente abile, anch’egli vessato nel corso degli anni.
Le due donne, tramite un’ambulanza del 118, sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, dove i medici hanno riscontrato diversi traumi contusivi. Dopo le le formalità di rito, il 42enne è stato relegato agli arresti domiciliari in casa di un parente.

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