Raddoppio Fs, sulla Me-Ct si accelera

di Tonino Demana. La tratta Giampilieri-Fiumefreddo accorcerà i tempi di percorrenza di quasi mezz'ora

CATANIA – Svolta per il trasporto ferroviario siciliano. E’ finalmente arrivato l’ultimo parere del Ministero per la tratta Giampilieri-Fiumefreddo in merito all’atteso raddoppio della linea ferroviaria Messina-Catania.
Grazie al nuovo provvedimento sarà possibile convocare la conferenza dei Servizi e pubblicare il bando di gara per l’affidamento dei lavori. Il raddoppio Fs avrà un impatto importante sui tempi di percorrenza: la variazione della velocità massima di tracciato da 160 a 200 km/h consentirà una diminuzione dei tempi di circa 25 minuti.
“Prendiamo atto che finalmente l’iter del raddoppio ferroviario Fiumefreddo-Giampilieri sia in dirittura di arrivo – spiega il presidente del Comitato pendolari siciliani, Giosuè Malaponti – Adesso è importante bandire la gara del 1° lotto Fiumefreddo-Letoianni prima possibile nella speranza che non ci siano altri intoppi e programmare l’apertura dei cantieri del 2° lotto Letoianni-Giampilieri. Un raddoppio che darà lustro alla zona jonica, liberando tutta la fascia costiera da quella cintura ferrata che da Giardini Naxos arriva alle porte di Messina e dando lavoro a centinaia di persone con l’apertura dei cantieri”.
“Siamo contenti – aggiunge Malaponti – che questo raddoppio finalmente si realizzi, considerato che era già stato perso un primo finanziamento di 1.970 milioni di euro dal 2005. Ora è il momento di portare avanti il completamento dell’altro raddoppio della dorsale tirrenica Patti-Castelbuono che è in tutti i contratti di programma: è prevista una spesa di circa 4 miliardi, ma non c’è un euro finanziato”.

scroll to top