Salvini sbarca in Sicilia, bagno e selfie “Prima si vota meglio è per tutti”

L.Cil. Il ministro comincia il tour nell'Isola partendo da Taormina: "Chi perde tempo tifa per l'aumento delle tasse e per il caos". Tuffo a mare e poi tappa a Catania e Siracusa. Domani a Vittoria dai genitori dei cuginetti uccisi dal Suv killer

FOTO: Baci e abbracci al ministro on the beach

A Catania polemiche per la visita in municipio

Il Capitano sbarca in Sicilia per la prima delle tre tappe del suo tour elettorale/istituzionale (dipende da chi lo giudica). Ormai lo ripete come un mantra: seduta del Parlamento prima di Ferragosto per certificare istituzionalmente la crisi e voto il prima possibile. Stesso copione di Matteo Salvini anche al Lido Caparena.
Prima si vota e meglio è. Ottobre è la data limite per poi fare una manovra economica seria che serve al Paese. L’unica cosa che mi aspetto è che il Parlamento si esprima il prima possibile, non dopo Ferragosto ma prima di Ferragosto. Ho totale fiducia e rispetto del presidente Mattarella, che mi sembra abbia ben chiaro il bene dell’Italia”. Bagno di folla, come al solito tra selfie e abbracci, la ressa di fan e giornalisti. Il ministro dell’Interno si presenta in pantaloncini e t-shirt. GUARDA LA FOTOGALLERY
Il ministro lancia i temi della campagna elettorale: “Il Governo che abbiamo in testa non bloccherà il lavoro e il progresso. Stiamo già lavorando per il futuro. Guardo avanti e sto preparando un governo stabile, coraggioso e serio per gli italiani; se non fossero arrivati tutti No, non avremmo fatto quello che abbiamo fatto” dice chiedendo l’aiuto della gente, ma senza spingersi a ripetere la richiesta di “pieni poteri” che tante polemiche ha suscitato. “Voglio un governo che duri 5 anni“. E respinge gli accostamenti al dittatore: “Chiedo le elezioni, i dittatori non vogliono le elezioni, più democratico di così che vuoi avere nella vita? – ha risposto il vicepremier -. C’è la costituzione che regola i poteri. Non voglio un governo che litiga sempre. Quelli che non vogliono le elezioni non amano la democrazia”.
“Pd e 5Stelle? Un governo Renzi-Grillo-Boschi-Fico? Ma dai, siamo seri, ogni giorno che si perde è un danno per l’Italia. Prima si fissa la data delle elezioni più si fa il bene dell’Italia. Prima il popolo decide, prima c’è il nuovo Parlamento, prima si fa la manovra economica e prima l’Italia riparte. Chi perde tempo tifa per l’aumento delle tasse e per il caos. Chi perde tempo è perché vuole conservare la poltrona, da Renzi me lo aspettavo, da Grillo un po’ meno…”.
In risposta al comico e guru genovese Salvini sorride: “L’Italia verrà salvata da 60 milioni di abitanti che voteranno, a meno che qualcuno non pensi che sia popolata da barbari, in democrazia la parola spetta al popolo”.
Poi stuzzica il Partito Democratico: “In questo momento mi sembra molto più coerente Zingaretti: tutto il Pd ha insultato per un anno Di Maio, Conte, Fico, è coerente dire che dopo questo governo c’è il voto. Se comanda sempre Renzi nel Pd? L’intervista oggi l’ha fatta lui, però c’è un segretario di partito che conto rispetti la democrazia”
La visita prevede nel pomeriggio la tappa in municipio a Catania, poi la visita la tempio di Apollo a Siracusa. Domani fuori programma nel Ragusano, perché Matteo Salvini “da papà” farà visita ai genitori dei cuginetti di Vittoria uccisi dal Suv killer guidato da Rosario Greco.
Twitter: @LucaCiliberti
Luca Ciliberti

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