CATANIA – I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno arrestato un 27enne catanese, pregiudicato, per detenzione e porto abusivo di armi clandestine, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. In via Gelso Bianco, i militari hanno notato una utilitaria Suzuki che viaggiava molto lentamente, con le doppie frecce accese, come se avesse una gomma forata. Intenzionata a dare aiuto a quell’automobilista, la pattuglia ha rallentato la marcia, accorgendosi che l’uomo guardava spesso sullo specchietto retrovisore e che, alla vista dei carabinieri ha subito abbassato lo sguardo, come a volersi nascondere.
A quel punto, prima che scattasse il controllo, il conducente dell’auto ha accelerato, superando l’auto militare e andando via a gran velocità. I carabinieri lo hanno seguito e il fuggitivo, vistosi braccato dalla pattuglia, ha lanciato un oggetto dal finestrino che è stato recuperato da un’altra pattuglia: era un involucro con all’interno una pistola Beretta 84 FS Cheetar, calibro 9 mm corto, con matricola abrasa, con il colpo in canna e serbatoio inserito, contenente altri 9 colpi. Nel contempo la corsa del 27enne è terminata in una strada vicino a un centro commerciale della zona.
In auto con il giovane c’erano, nascoste sul sedile posteriore, anche due donne e una bambina. Nemmeno una retromarcia improvvisa ha evitato al guidatore di essere bloccato dai carabinieri, allora, sceso dall’auto, ha anche tentato di fuggire a piedi, ma è stato definitivamente fermato, assieme alle passeggere. Nell’auto è stato trovato un fucile calibro 12 smontato, mentre in casa dell’uomo rinvenuta un’altra pistola marca Beretta calibro 7,65, con colpo in canna e serbatoio inserito, contenente ulteriori 8 proiettili, oggetto di furto a Catania. L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere, mentre tutte le armi sottoposte a sequestro per gli ulteriori accertamenti.