CATANIA – È durata soltanto qualche settimana l’irreperibilità di un pregiudicato catanese di 24 anni, ricercato per l’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza. Il giovane, che si sarebbe dovuto trovare in casa perché sottoposto ai domiciliari per furto aggravato in concorso, è stato beccato e arrestato grazie a un intervento della polizia che ha eseguito il provvedimento con il relativo trasferimento in carcere.
Il 24enne è stato notato dagli agenti durante controlli nel quartiere San Cristoforo. I poliziotti l’hanno riconosciuto subito anche per il suo curriculum ricco di reati contro il patrimonio, nonostante la giovane età. Alla vista dei poliziotti, il 24enne ha tentato di nascondersi tra le auto in sosta per poi cominciare a correre per le viuzze del quartiere, attraversando via Colomba. In pochi istanti, i poliziotti, facendo inversione di marcia, gli hanno sbarrato la strada, in via Piombai, mettendo fine alla sua breve fuga.
Il pregiudicato ha tentato fino all’ultimo di farla franca, fornendo false generalità ai poliziotti che, dopo gli accertamenti eseguiti anche con il raffronto delle impronte digitali, l’hanno identificato. Il giovane, al quale la misura alternativa dei domiciliari era stata revocata dopo l’evasione, era riuscito a sottrarsi all’esecuzione del provvedimento di carcerazione alcune settimane prima fuggendo attraverso i tetti.