In arrivo all’Asp di Catania 300 operatori

Il manager: "Nuova linfa e valorizzazione delle esperienze"

CATANIA – Trecento operatori il 1° marzo saranno immessi in servizio all’Asp di Catania. Per 201 di loro la firma del contratto a tempo indeterminato è arrivata al termine delle procedure di stabilizzazione previste nel cosiddetto Decreto Milleproroghe del 2023 con la maturazione di 18 mesi di anzianità di servizio, di cui 6 mesi svolti durante il periodo dell’emergenza Covid-19. Novantanove di essi invece sono stati assunti dai Concorsi di bacino Sicilia Orientale per infermieri e operatori socio sanitari con l’Asp di Catania azienda capofila.

Lo rende noto la stessa azienda sanitaria etnea. “Sono contento – ha detto il manager Giuseppe Laganga Senzio rivolgendo il saluto di benvenuto ai neo assunti – che nei primi giorni del mio mandato possa gioire di queste assunzioni e di queste stabilizzazioni. Voglio ringraziare gli Uffici per il lavoro svolto. Immettiamo nuova linfa nell’organizzazione e valorizziamo le esperienze maturate in un’ottica di miglioramento continuo dei servizi”.

Questa mattina hanno firmato il contratto di lavoro sette ostetriche, che si aggiungono al lungo elenco delle stabilizzazioni che hanno interessato: 18 assistenti sociali, 1 educatore professionale, 102 infermieri, 42 operatori socio sanitari, 15 tecnici della prevenzione, 7 tecnici di laboratorio biomedico e 9 tecnici di radiologia medica. Per quanto riguarda, invece, i Concorsi di bacino, all’Asp di Catania sono stati assunti 25 infermieri e 74 operatori socio sanitari.

Sono stati inoltre assegnati, sempre dai Concorsi di bacino: 86 infermieri e 8 operatori sociosanitari all’Arnas Garibaldi, 31 infermieri e 21 operatori sociosanitaria al Policlinico-San Marco, 12 infermieri e 15 operatori socio-sanitari nell’ospedale Cannizzaro, 8 infermieri e 2 operatori socio-sanitari all’Asp di Enna, 9 infermieri e 10 operatori socio sanitari al Policlinico di Messina, 14 operatori socio-sanitari all’Asp di Ragusa.

scroll to top