Pasticcerie da Gambero rosso, c’è pure Catania

Al vertice della classifica con 3 Torte d'oro c'è Iginio Massari

Il maestro Iginio Massari, ormai famoso per le sue partecipazioni a Masterchef, per il Gambero Rosso resta il migliore nel mondo della pasticceria italiana. A lui vanno le Tre torte d’oro. La conferma è ufficializzata con la Guida pasticceri e pasticcerie d’Italia 2024 della Città del Gusto. Nell’elenco c’è anche la Sicilia: per la migliore pasticceria salata si scende al sud con L’Arte Bianca a Parabita (Lecce) e Cesare Gialdi – Délices à emporter a Catania, mentre a Palermo Sciampagna si aggiudica il premio speciale Miglior dolce al cioccolato per la creazione a forma di fava di cacao con mousse di cioccolato fondente 80%, pan di Spagna, cioccolato sifonato, polpa di frutta alla mucillagine di cacao mandarino cinese e agrumi.

La pubblicazione, alla 13esima edizione, include 650 insegne, con 60 novità, distribuite su tutto il territorio nazionale, con alcune regioni che spiccano più di altre, come il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, Campania e Sicilia. Le eccellenze che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte sono 31, con un punteggio superiore a 90, con due nuovi ingressi: la campana Dolciarte di Avellino e Piccola Pasticceria di Casale Monferrato (Alessandria). In vetta alla classifica anche un’altra insegna piemontese, la pasticceria Dalmasso, ad Avigliana (Torino). Nelle posizioni di vertice figurano lo stesso Sciampagna (92 punti) e il Caffè Sicilia a Noto (91).

Il premio speciale Pasticcere emergente va a Corinne Tammaro e Stefano Lo Jacono di Costè a Borgo San Dalmazzo (Cuneo), mentre la Novità dell’anno è assegnata a Tisti – Pasticceria & Tea Room a Domodossola (Verbano-Cusio-Ossola).

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