Tornano le giornate Fai d’autunno

Visite speciali in luoghi del sapere e palazzi antichi ricchi di storia

Sabato 14 e domenica 15 ottobre tornano, per la dodicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, l’amato e atteso evento di piazza che il Fondo per l’Ambiente Italiano, dedica ogni anno al
patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana – animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione – saranno proposte speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 350 città d’Italia, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati. Settecento proposte in oltre 350 città d’Italia, in tutte le regioni. Settecento meraviglie da scoprire che raccontano, ognuna a suo modo, l’Italia.

Oltre ai luoghi del sapere, sarà possibile visitare palazzi storici, ville, chiese, castelli, ma anche esempi di archeologia industriale, laboratori artigiani e siti produttivi, ricchi di storia e curiosità. E ancora musei, collezioni d’arte, aree archeologiche, biblioteche. Saranno in programma, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici. Tra i siti che in Sicilia sarà possibile visitare il Complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti di Palermo; sempre nel capoluogo la sede regionale della Rai di Viale Strasburgo ed il rifugio antiaereo G. Daita all’interno dell’Istituto Perez – Madre Teresa di Calcutta; sarà inoltre possibile percorrere l’itinerario della legalità a Corleone per scoprire i luoghi simbolo della lotta alla mafia e delle battaglie contadine per l’occupazione delle terre contro i gabellotti. A Catania sarà aperto l’Istituto musicale Vincenzo Bellini; ad Enna l’Acquedotto del Castello di Lombardia; a Riesi Sommatino (Caltanissetta) il Complesso minerario di Trabia Tallarita; a Siracusa la Chiesa del Collegio dei Gesuiti; a Trapani il Cimitero Monumentale; a Gela i bunker e le casematte di Ponte Dirillo; a Giarre (Catania) il parco botanico Radicepura, a Naro (Agrigento) il Castello del Chiaramonte; a Scicli (Ragusa) il Palazzo Busacca. A Catania Villa Cutore Recupero sarà aperta solamente agli iscritti Fai.

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