L’ex centro sociale Auro cerca una nuova vita

Il Comune di Catania valuta i progetti per lo storico edificio

CATANIA – Presentati al sindaco Enrico Trantino i contenuti del concorso di progettazione “Inside Catania” relativo all’area dell’ex centro sociale Auro di via Madonna del Rosario, nei pressi di piazza Università, la cui riqualificazione è stata finanziata dal ministero delle Infrastrutture per complessivi 9 milioni 570 mila euro. La procedura porterà entro gennaio 2024 ad avere il progetto definitivo da mettere a bando per la ristrutturazione e rifunzionalizzazione dei locali attigui all’ex Badia di Sant’Agata. L’ex monastero femminile dell’ordine delle suore benedettine nel secondo dopoguerra venne ceduto dalla Curia al Comune; per due decenni ha ospitato la tipografia del quotidiano La Sicilia ed Espresso Sera e dal 1991 è stato sede del centro sociale Auro; negli ultimi anni era divenuto luogo di attività illecite e pericolose, fino allo sgombero nel settembre 2021.

“Spetta a noi il compito di farlo rinascere a nuova vita e trasformarlo in luogo vissuto e punto di riferimento per chi viene a Catania – ha detto  Trantino -. La collocazione strategica del sito monumentale sarà fondamentale per ricucire le principali direttrici turistiche esterne con la mobilità urbana e gli attrattori culturali, perseguendo l’obiettivo di una Catania più moderna, accogliente e visitabile grazie a servizi adeguati. Una ‘porta’ di ingresso che sarà il biglietto da visita di una Catania che potrà e dovrà vivere di turismo e cultura”. Una volta aggiudicato dalla commissione il miglior progetto grazie al concorso a due gradi per scegliere quella che verrà ritenuta la migliore interpretazione architettonica dell’opera, si procederà alla pubblicazione della gara per l’esecuzione dei lavori che dureranno circa due anni.

scroll to top