Catania

Spettacoli: Rocco Tanica e il documentario 'Il delitto di Giarre' alla prima edizione di "Vulcanica"

CATANIA – Il collasso climatico e l’intelligenza artificiale, l’eros contemporaneo e le riflessioni geopolitiche sulle stragi che si ripetono nel Mediterraneo. Ma anche l’innovazione nell’impresa culturale e la lotta all’omofobia. Il tutto in chiave globale e territoriale allo stesso tempo. Sarà una due giorni di parole, musica e proiezioni per “Vulcanica 2023”, la prima edizione dell’evento gratuito di fine estate che nelle sere del 23 e del 24 settembre movimenterà piazza Scammacca, a Catania. Il programma è stato presentato stamattina dal suo ideatore, nonché direttore artistico del Catania Book Festival, Simone Dei Pieri, e dall’imprenditore Nicola Vitale.

Per la prima volta in una piazza siciliana sarà proiettato il documentario “Il delitto di Giarre” prodotto da Sky. Questo il programma di “Vulcanica”: sabato 23 settembre alle 18 la manifestazione sarà aperta da “C’era una volta il sesso”, con due chiacchiere sul nuovo libro della blogger Stella Pulpo; alle 19.20 sarà la volta di “Cultura, Tecnologia e Futuro del Lavoro”, un dialogo interdisciplinare organizzato da Compagnia delle Opere Sicilia; alle 20.40 ci sarà l’occasione di conoscere i “cittadini arrabbiati” del movimento Ultima generazione e in particolare l’attivista Davide Nesi; alle 22 l’esibizione live dei “Son of Zion” , band reggae, latin e pop. L’appuntamento del 24 settembre sarà aperto alle ore 18 con la presentazione del libro “Non siamo mai stati sulla Terra”, scritto a quattro mani con un sistema di intelligenza artificiale da Rocco Tanica, che sarà presente; “Mediterraneo: tra flussi strategici e snodi siciliani” è il tema dell’incontro fissato alle 19.20 con Pietro Figuera, analista geopolitico e Francesco Bellina, giornalista e fotografo; alle 20.40 per la prima volta in Sicilia sarà proiettato il documentario “Il delitto di Giarre”.

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