Oltre duemila migranti nell’hotspot di Lampedusa

Dopo lo stop riprendono i trasferimenti a Porto Empedocle

AGRIGENTO – Quattro sbarchi con complessivi 155 sudanesi, somali, ivoriani, egiziani, nigeriani, e guineani, sono stati registrati durante la notte, a Lampedusa. A soccorrere le carrette, tutte salpate da Sfax in Tunisia, è stata la motovedetta Cp310 della Guardia costiera. Ieri sull’isola c’erano stati 14 approdi con un totale di 531 persone. Anche i nuovi arrivati sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola, dove ci sono 2.278 ospiti. Su disposizione della Prefettura di Agrigento, fra poco la polizia inizierà a scortare, a piccoli gruppi, verso il porto 600 nordafricani che verranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle. Stessa destinazione per i 150 che verranno invece spostati in serata. Ieri, cercando di alleggerire le presenze nell’area di pre-identificazione del porto Empedoclino, i trasferimenti da Lampedusa erano stati sospesi dal prefetto.

UN PIANO PER ALLEGGERIRE PORTO EMPEDOCLE. Andranno avanti almeno fino alle 20 i trasferimenti dei circa 1.200 migranti sistemati nell’area pre-identificazione di Porto Empedocle. A coordinare le operazioni di spostamento dei vari gruppi sono gli agenti di polizia che, assieme ad altre forze dell’ordine, scorteranno fino a destinazione i 23 autobus trovati dalla Prefettura di Agrigento. Sono già partiti 3 bus per il Piemonte, 2 per l’Umbria, 1 per la Campania e 4 per la Lombardia. A tutti i migranti che salgono sui pullman vengono dati, da operatori e volontari della Croce Rossa, viveri e bottigliette d’acqua. Fino a stasera partiranno – e l’area di pre-identificazione verrà sgomberata degli attuali presenti – altri 2 autobus per la Lombardia, altrettanti per Calabria, Veneto e Liguria, tre per la Toscana, 1 per l’Abruzzo e 1 per la Puglia.

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