Nuovi accertamenti a Fontanarossa, si allungano i tempi per la ripresa

I vigili del fuoco di Catania: "Necessarie altre verifiche". Dal terminal C 10 arrivi e 10 partenze. I sindacati: "Aeroporto Palermo sotto stress"

CATANIA – Resta critica la situazione nell’aeroporto Fontanarossa di Catania. Il Terminal A continua al momento a rimanere chiuso per consentire l’avvio delle operazioni di bonifica dopo l’incendio divampato domenica sera dal piano terra dello scalo etneo, in attesa della restituzione delle aree da parte delle autorità competenti. I vigili del fuoco etnei, con una nota, hanno annunciato che “dal sopralluogo effettuato nella giornata di ieri, insieme a personale del Nucleo Investigativo Antincendi (Nia) della Direzione Regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia, nei locali interessati dall’incendio sviluppatosi nell’aerostazione di Catania, è emersa la necessità di effettuare ulteriori accertamenti tecnici e strumentali”. I tempi quindi sembrano destinati ad allungarsi.

DAL TERMINAL C 10 ARRIVI E 10 PARTENZE. Sono 10 gli arrivi e 10 le partenze programmate per tutta la giornata di oggi dal Terminal C dell’aeroporto. Ecco l’elenco dei voli Ryanair in arrivo oggi: FR 2261 da Bergamo delle 17.25; FR 1019 da Torino delle 18.10; FR 1087 da Bologna delle 19.35; FR 8268 da Pisa delle 20.30; FR 6278 da Budapest delle 21.00. Le partenze Ryanair programmate per oggi sono FR 2262 per Bergamo delle 17.55; FR 1020 per Torino delle 18.40; Ryanair FR 1088 per Bologna delle 20.05; FR 8269 per Pisa delle 21.00 e FR 6279 per Budapest delle 21.50.

ALTRI 41 BUS AST PER COLLEGARE GLI SCALI. Intanto, l’Azienda siciliana trasporti per fronteggiare l’emergenza della temporanea e parziale chiusura dell’aeroporto Fontanarossa ha messo a disposizione 41 mezzi che collegano gli scali di Birgi, Punta Raisi e Comiso con Catania. La decisione fa seguito all’intervento del presidente della Regione, Renato Schifani, di concerto con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò. L’obiettivo è quello di ridurre i disagi dei passeggeri che atterreranno in questi scali per poter poi raggiungere più facilmente le proprie destinazioni. Proprio ieri sono stati immatricolati 24 nuovi mezzi, che hanno integrato la flotta già messa a disposizione e il loro primo giorno di attività è coinciso con questa emergenza. L’Ast ha disposto l’invio dei nuovi autobus a Birgi per l’arrivo di migliaia di passeggeri e consentire inoltre i collegamenti con Catania e Palermo. Il servizio è gratuito per i passeggeri. Questo il piano dell’Ast: nove gli autobus che partono da Catania diretti a Punta Raisi; altri 2 invece da Punta Raisi raggiungono Catania, altri 6 autobus assicurano il collegamento da Trapani Birgi a Catania. Il piano è già scattato e proseguirà fino a quando non sarà cessata l’emergenza. L’Ast si è anche coordinata con le realtà locali per consentire gli spostamenti tra Fontanarossa e Comiso. Uno sforzo per l’Azienda per cercare di ridurre i disagi ai tanti viaggiatori, i cui voli sono stati dirottati da Catania gli altri scali.

SINDACATI SCALO PALERMO: “PREOCCUPA SOVRACCARICO LAVORO”. “Dopo l’incendio nello scalo di Catania, l’aeroporto Falcone Borsellino registra una situazione insostenibile in termini di sicurezza per lavoratori, passeggeri e visitatori tale da destare seria e reale preoccupazione per la loro incolumità e salute”, affermano Fabio Lo Monaco, Filt Cgil, Antonio Dei Bardi, Fit Cisl, Houda Sboui Uiltrasporti e Domenico De Cosimo Ugl Ta. “Le lavoratrici e i lavoratori dello scalo aeroportuale di Palermo – aggiungono – sono da giorni sottoposti a carichi di lavoro in crescita esponenziale e ritmi serrati che, ancor più per il caldo esasperante che ha fatto segnare temperature estremamente alte, stanno rendendo insostenibile lo svolgimento di ogni attività lavorativa in aeroporto”. I sindacati hanno “chiesto che venga istituito un tavolo con Enac, Gestore e le Società di handling al fine di gestire la situazione emergenziale e chiediamo con forza alle istituzioni di intervenire fornendo risposte concrete alle lavoratrici e lavoratori e agli utenti aeroportuali”.

LA SITUAZIONE NELLO SCALO DI TRAPANI. La Prefettura è in contatto continuo con il presidente di Airgest, Salvatore Ombra e ogni volo viene coordinato con la compagnia aerea Ryanair. I voli, oggi, in transito dall’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi sono 49 tutti operati da Ryanair di cui 31 riprotetti da Catania. Sono Cracovia, Bologna (4 voli), Malta (3 voli), Pantelleria (2 voli operati da Dat), Milano Malpensa (4 voli), Tolosa, Milano Bergamo (3 voli), Pisa (3 voli), Siviglia, Londra Stansted, Roma Fiumicino (7 voli), Napoli, Villafranca, Venezia (3 voli), Genova, Torino (2 voli), Ancona, Billund, Napoli, Dusseldorf-Weeze, Bruxelles Charleroi, Treviso, Trieste, Bari, Pescara, Eindhoven, Cagliari. Saranno impiegati 130 bus per trasportare circa 6.000 persone a Catania. Ieri, i 106 voli che hanno raggiunto Trapani non hanno avuto alcun ritardo imputabile allo scalo. “Grazie a questo lavoro di squadra tra la politica e i principali attori del trasporto siciliano – ha detto il presidente Ombra – è stato e sarà possibile, fino alla fine di questa emergenza, poter accompagnare i passeggeri, dirottati a Trapani Birgi, alla loro destinazione originaria, Catania, e limitare i disagi all’utenza. In questa occasione è stata scritta una bella pagina della Sicilia che funziona. Auguriamo a Sac di poter tornare perfettamente operativa nel più breve tempo possibile” .

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