Comuni ciclabili: 179 in Italia, solo uno in Sicilia

Pessimi i riscontri dal riconoscimento 2023 che premia la mobilità a due ruote: la mappa

Con 11 nuove adesioni e 168 rinnovi, si chiude l’edizione 2023 di Fiab-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ai comuni italiani che promuovono la mobilità ciclabile. Sono 179 i comuni italiani della rete, tra cui 9 capoluoghi di regione e 26 capoluoghi di provincia. Fiab-ComuniCiclabili attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, sulla base di 4 criteri: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.

Sono 13 quest’anno i territori che, grazie alle attività messe in campo, hanno meritato una promozione: Firenze, Bergamo e Treviso sono passati da 3 a 4 bike smile, punteggio raggiunto anche da Fano (Pesaro Urbino), Misano Adriatico (Rimini), San Felice sul Panaro (Modena), Sissa Trecasali (Parma) e Tortoreto (Teramo). Conquistano i 3 bike smile Fossalta di Piave (Venezia) e Martinsicuro (Teramo), mentre Gioia del Colle (Bari), Porto San Giorgio (Fermo) e Roseto degli Abruzzi (Teramo) arrivano a 2 bike smile. Si confermano ComuniCiclabili di Fiab con il massimo punteggio (5 bike smile) le città di Bolzano, Cesena (Forlì-Cesena), Ferrara, Pesaro, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini, insieme ai comuni di Arborea (Oristano), Cavallino-Treporti (Venezia), Grado (Gorizia), Merano (Bolzano) e Favignana (Trapani). L’isola delle Egadi è l’unico comune siciliano nella lista dei 179: un dato eloquente per una regione fortemente indietro per gli amanti delle due ruote.

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