Avola istituisce uno sportello di ascolto per le vittime del bullismo

di Nuccio Sciacca. Neuropsichiatri, psicologi e assistenti sociali coinvolti nel progetto

Il bullismo e il cyberbullismo sono caratterizzati da manifestazioni violente e intenzionali, di tipo verbale, fisico, sociale, ripetute nel tempo da parte di un singolo o da più persone, anche online. Esiste sempre uno squilibrio di potere tra chi aggredisce, per ferire e umiliare, e chi subisce e non riesce a difendersi. Si tratta di fenomeni che esprimono scarsa tolleranza e non accettazione verso chi è ritenuto diverso per etnia, per religione, per caratteristiche psicofisiche, per genere, per identità di genere, per orientamento sessuale e per particolari realtà familiari. Secondo i dati italiani della Sorveglianza Health Behaviour in School-aged Children (Hbsc) del 2022, gli atti di bullismo subìti a scuola sono più frequenti nei più piccoli (11-13 anni) e nelle ragazze; il fenomeno del cyberbullismo è, invece, in crescita nelle ragazze e nei ragazzi di 11 e 13 anni. I due fenomeni, comunque, decrescono al crescere dell’età.

Anche la Sicilia, da tempo, corre ai ripari e ad Avola, nella sede del consultorio familiare, è stato aperto lo sportello “Sos bullismo”, un servizio, in attuazione della legge regionale n. 27 del 10 novembre 2021, istituito in collaborazione tra l’Asp di Siracusa e il Comune di Avola. Sono impegnati con i loro staff i direttori dei Dipartimenti Materno Infantile e Dipendenze Patologiche, Antonino Bucolo e Roberto Cafiso, i direttori dell’Unità operativa Materno Infantile, Giuseppe Italia, e della Neuropsichiatria Infantile di Siracusa, Massimo Gramillano, e di Noto, Carmela Tata, oltre al mondo della scuola, dirigenti medici, psicologi e assistenti sociali dell’Asp di Siracusa e del Comune.

Previsto uno sportello di ascolto e cura, riferimento strutturato per quanti possano riconoscersi in vittime reali o potenziali di tali fenomeni, che apre un percorso permanente di collaborazione in rete con tutte le altre istituzioni direttamente interessate, dal mondo della scuola, attento e sensibile al fenomeno, alle forze dell’ordine, alla magistratura, alle associazioni. Al fine di facilitare l’accesso e il primo contatto con lo sportello da parte dell’utenza interessata, è stato istituito un telefono cellulare dedicato (3395893656) disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12. L’accesso telefonico e di messaggistica rappresenta una modalità immediata dell’esposizione del problema al quale seguirà, se necessario, un appuntamento in presenza nei locali del consultorio familiare di Avola, sito in via Milano 67 e, di seguito, l’attivazione dei servizi necessari secondo un lavoro di rete tra le istituzioni direttamente coinvolte nella tutela e nella salute dei minori.

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