Salta la cessione del Messina, iscrizione a rischio

Interrotta la trattativa con l'imprenditore Mannino. Il patron Sciotto: "Non ha fornito alcuna garanzia"

Salta l’accordo per la cessione dell’Acr Messina. Il presidente Pietro Sciotto in una nota è intervenuto per precisare alcuni aspetti importanti per il futuro del Messina, riguardanti gli incontri in corso con l’imprenditore Fabrizio Mannino che ha manifestato l’interesse ad acquisire la società. Dopo un primo contatto avvenuto lunedì scorso, due giorni fa il presidente Sciotto si è confrontato con i rappresentanti del signor Mannino, impossibilitato a essere presente per un improvviso improrogabile impegno a Palermo. Nello spirito della massima collaborazione, Sciotto ha esaminato una bozza di massima, scritta a penna, che prevedeva gli aspetti essenziali di un accordo mirato a concretizzare il passaggio di quote dell’Acr Messina, riservandosi di valutarla per dare una risposta ieri e chiedendo, alla parte potenzialmente acquirente, di esibire adeguate garanzie al documento preparato in bozza.

“Purtroppo – come si legge nella nota -, dopo l’ulteriore contatto avvenuto ieri, il signor Mannino non ha fornito alcuna garanzia e non ha sottoscritto alcun accordo, neppure preliminare, nemmeno sulle proposte da lui formulate. Pertanto, la trattativa può considerarsi chiusa”. Il presidente del Messina Pietro Sciotto, come affermato ripetutamente da tempo, e da ultimo lo scorso 24 maggio, con grande rammarico e dolore, non iscriverà la squadra al prossimo campionato.

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