Palermo

A concorso 48 posti per la città metropolitana

PALERMO – Posti di lavoro alla città metropolitana di Palermo. Un concorso verrà bandito per reclutare 48 dipendenti a tempo pieno e indeterminato. Saranno selezionati 36 istruttori amministrativi/contabili, 7 istruttori informatici e 5 istruttori tecnici. La città metropolitana ha definito il fabbisogno del personale per gli anni 2023-2025. Il piano delle assunzioni è stato varato con un decreto dal sindaco della città metropolitana Roberto Lagalla ed è stato elaborato su indicazione del direttore generale Nicola Vernuccio. Il concorso (per la categoria C) verrà bandito entro la fine dell’estate. A gestirlo sarà il Formez. “Sarà fatta un’unica procedura concorsuale per la quale prevediamo diverse migliaia di candidati. Per l’accesso è richiesto il titolo di studio della scuola media superiore” dice Francesco Fragale, segretario generale della città metropolitana. Altre 13 assunzioni verranno effettuate a tempo determinato con un rapporto di tipo fiduciario.

Per tutti l’ingresso negli uffici dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno o nei primi giorni del 2024. Il reclutamento esterno, per il 2023, riguarda complessivamente 61 figure professionali. Ci sarà anche un reclutamento interno. Coinvolgerà 46 impiegati che beneficeranno della progressione verticale. Ma il rafforzamento del personale della città metropolitana proseguirà anche negli anni successivi. Nel 2024 sono previste 23 assunzioni. Altre 18 sono state messe in programma per il 2025. La città metropolitana può contare, in questo momento, su circa 550 impiegati. Quando erano operative le Province, i dipendenti di Palazzo Comitini avevano raggiunto le 2.000 unità. Tra le competenze della città metropolitana ci sono la manutenzione delle strade (2.200 chilometri della provincia), di 57 scuole superiori (120 edifici) e il coordinamento e la gestione del Pnrr.

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