Maturità, seconda prova con Seneca

Esame scritto per i singoli percorsi scolastici: ecco le tracce

Secondo giorno di esami di maturità per 536.008 maturandi (521.015 candidati interni e 14.993 esterni) che oggi alle 8.30 sono tornati sui banchi per la seconda prova che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio proposta dal ministero dell’Istruzione, mentre lo scorso anno era stata predisposta dai singoli istituti. Latino al liceo classico, Matematica al liceo scientifico, Economia Aziendale per gli istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” alcune delle discipline sulle quali si devono cimentare gli studenti.

LICEO CLASSICO. E’ un brano di Seneca, tratto dall’opera “Lettere morali a Lucilio”, che si rivolge all’amico Lucilio la versione scelta dal ministero dell’Istruzione per la seconda prova scritta, latino, al liceo classico. “Chi è saggio non teme il volgo”: cercare il favore della folla non porta felicità ma alla rovina. Seneca mosta all’amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla virtù in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l’interpretazione del testo, l’analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema. Seneca – segnala il portale Skuola.net – non veniva proposto dal 2017 e sale al primo posto della ‘classifica’ degli autori più proposti alla Maturità dal dopoguerra a oggi: con 16 ‘apparizioni’ eguaglia infatti Cicerone, assente dal 2009. Nell’ultimo esame di Stato pre-pandemia era stato infatti proposto un brano di Tacito.

LICEO SCIENTIFICO. La soluzione di due problemi attraverso lo studio delle funzioni è stato proposto al liceo scientifico. Si tratta di problemi dall’approccio classico, senza riferimenti a casi reali, come invece accadde nel 2017 con la ormai celebre ‘ruota quadrata’. Per quanto riguarda gli 8 quesiti della prova di matematica, diversi di questi riguardano l’analisi matematica – dall’applicazione del teorema di Rolle allo studio degli zeri di una funzione – combinati con alcuni di geometria (es. dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e di geometria analitica. Infine – rende noto il sito Skuola.net -, un quesito sul calcolo delle probabilità, inerente un dado truccato. La traccia di matematica, almeno agli occhi di un docente, il professor Donato Antonio Ciampa, tutor della piattaforma specializzata Ripetizioni.it, risulta essere abbastanza fattibile e aderente a quanto viene normalmente svolto all’ultimo anno dei licei scientifici. I problemi appaiono esercizi tipici presenti anche sui libri di testo moderni. Soprattutto il secondo problema, che è una classica richiesta su una funzione dipendente da un parametro di cui poi si debbono trovare varie caratteristiche come dominio, discontinuità, massimi, minimi e così via. Il primo problema presenta alcune difficoltà in più in alcune richieste, ma ne contempla comunque altre abbastanza standard. Alcuni quesiti sono abbastanza standard e immediati: il secondo, sulla probabilità, e il settimo, su continuità e differenziabilità, dovrebbero essere alla portata di tutti. Solo il sesto quesito invece riserva qualche insidia e richiederebbe uno sviluppo in serie di Taylor, che magari non tutti svolgono.

LICEO SCIENZE UMANE. Al liceo per le Scienze Umane, per l’indirizzo scienze umane, la traccia è formata da due parti. La prima è un brano tratto dall’opera “Il metodo. Etica” del filosofo Edgar Morin. La seconda è invece incentrata su un estratto dagli “Scritti Civili” di Vittorio Bachelet. Per l’opzione economico-sociale, invece, la traccia – di Diritto ed Economia politica – parla di globalizzazione. Il compito si struttura su due documenti: il primo è un estratto dall’opera “La globalizzazione e i suoi oppositori” dell’economista Joseph Stiglitz, il secondo è un brano tratto dall’opera “Effetti, potenzialità e limiti della globalizzazione. Una visione multidisciplinare”, a cura di Pompeo Della Posta e Anna Maria Rossi. “La riflessione proposta affronta il tema del binomio scuola-nuove generazioni, ponendo enfasi sui concetti connessi alla democrazia, quale soprattutto la cittadinanza attiva – secondo la piattaforma Ripetizioni.it. -. La traccia, nella sua prima parte, richiede al candidato una riflessione circa il proprio essere cittadino, coniugandolo anche con gli elementi della speranza e dell’impegno personale, al fine di generare un percorso di crescita, tanto personale quanto sociale. La seconda parte della traccia, invece, richiede al candidato una riflessione critica circa il rapporto che intercorre fra democrazia ed educazione, sviluppato dal filosofo e pedagogista statunitense John Dewey durante il Novecento (quesito n.2), nonché di correlare al tema dell’essere cittadino il processo di sviluppo della conoscenza secondo il pensiero di Jerome Bruner. La seconda prova del Liceo delle Scienze Umane rappresenta un tema strettamente attuale, soprattutto alla luce dei cambiamenti sociali che negli ultimi anni hanno contribuito a modificare l’assetto della società e dei rapporti sociali, ma, al contempo, nonostante il tema possa sembrare di semplice esecuzione presenta alcune ostilità, connesse alla riflessione sulla cittadinanza attiva e al connubio realismo-speranza”.

ISTITUTI TECNICI. All’istituto tecnico a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la traccia proposta per la seconda prova è incentrata su Economia Aziendale. La società oggetto della prova, per migliorare la reputazione, rafforzare l’immagine aziendale e mostrarsi consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente, ha deciso, pur non essendo obbligata, di integrare la relazione sulla gestione con una sezione separata contenente la dichiarazione non finanziaria. Nella prima parte, ai maturandi viene chiesto di redigere lo stato patrimoniale e il conto economico di una società agro-alimentare, in vista di azioni concrete sulla ‘sostenibilità’ in attuazione dei principi Esg (Environmental Social Governance). Nella seconda parte, si richiede di rispondere a due quesiti ‘tecnici’, sui quattro proposti: al loro interno si parla di temi come l’inclusività in azienda e di acquisti responsabili.

LICEO LINGUISTICO. Al liceo Linguistico, per la prova di Inglese, la traccia si struttura in due parti: nella prima ci sono due testi dei quali è richiesta la comprensione e interpretazione rispondendo a 15 domande in totale, a risposta chiusa o aperta; il primo brano è tratto dal romanzo “Elizabeth Finch” di Julian Barnes pubblicato nel Regno Unito nel 2022; mentre il secondo brano, intitolato “Being forgetful isn’t stupid – it helps make smarter decisions, scientists say” è un estratto di un articolo scientifico pubblicato sul sito www.indipendent.co.uk. La seconda parte della traccia chiede invece al maturando di produrre due testi originali di 300 parole ciascuno: la prima proposta contiene un citazione di Barack Obama dalla quale prendere ispirazione per la propria produzione, mentre la seconda chiede di scrivere un articolo per un giornale scolastico basandosi su una frase dell’Unesco. “Quest’anno è anno di rottura, si cerca di testare le competenze e non le nozioni. Barnes non è un autore classico su cui eravamo abituati a lavorare”, commenta la traccia di inglese proposta al liceo linguistico il prof-influencer Sandro Marenco, raggiunto da Skuola.net. Per il docente, le prove mirano a osservare quanto i ragazzi siano in grado di applicare metodologie, schemi e tutte le competenze necessarie ad analizzare un testo che non avevano mai letto.

ISTITUTO TECNICO INFORMATICO. All’istituto tecnico ‘Informatica e Telecomunicazioni’, sezione Informatica, la seconda prova di Informatica è basata sullo sviluppo di una piattaforma web per migliorare l’apprendimento nella varie materie attraverso i cosiddetti educational games, ovvero i videogiochi di ambito educativo.

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