Il Catania incassa la quattordicesima

di Marco Carli. I rossazzurri vincono 1-0 contro l'Acireale grazie a un magia di Russotto. I granata restano in zona play out

Un record dopo l’altro, una vittoria dopo l’altra. Il 2023 del Catania viaggia a ritmo serrato con 3 punti a partita. I 14 successi consecutivi avvicinano i rossazzurri alle 15 vittorie di seguito, record assoluto della Leonzio nella stagione 2016/2017. Merito dell’1-0 di Aci Sant’Antonio contro un Acireale che dà tutto quello che può per raggiungere la salvezza senza passare dai play out, zona in cui si trova al momento la squadra granata. Ferraro cambia parecchio rispetto all’ultima. Dentro Pedicone, Jefferson, Giovinco e Russotto, rientra Vitale dopo la squalifica. Di occasioni se ne vedono poche. Il Catania si accende nella fase centrale con tre occasioni in quattro minuti. Russotto, spostato a sinistra, crossa in mezzo, ci arriva Palermo che spedisce a lato un tiro non difficile. Poi tocca a Giovinco andare al tiro dopo uno scambio con Jefferson, infine ci pensa Giappone a respingere ancora su conclusione di Giovinco.

In avvio di ripresa, Ferraro cambia anche il modulo tattico, quando inserisce Sarao per Giovinco. La squadra si sistema secondo un 4-4-2 con Palermo a destra e Russotto a sinistra, poi entra Chiarella per Palermo ma la partita resta difficile. Per sbloccarla ci vuole un colpo di genio. Quello che riesce a Russotto al venticinquesimo. Punizione di destro. Parabola perfetta che accarezza il palo alla destra di Giappone e si insacca in rete. L’esultanza è sentita e coinvolge Biagianti abbracciato dall’autore del gol. 

Il Catania potrebbe anche raddoppiare, ma dopo un batti e ribatti, l’arbitro annulla la rete di Rapisarda per quello che viene chiamato un fallo di confusione. Nel finale c’è l’arrembaggio dell’Acireale che in diverse occasioni minaccia la porta difesa da Bethers, ma si resta sullo 0-1. L’Acireale ha altre quattro partite per provare a salvarsi. Il Catania, nello stesso numero di gare, non vuole fermarsi più. Prima i record, poi la poule scudetto. Ancora due mesi da vivere a gran ritmo, quello tenuto finora.

ACIREALE-CATANIA 0-1
Acireale (4-3-1-2): Giappone, Nicosia, Guarino, Brugaletta, Migliorelli (48’ st Carrozza), Joao Pedro (29’ st Liga), Limonelli, Sbrissa, Di Domenicantonio (20’ st Savanarola), Ghisleni, De Martino. A disposizione: Olivieri, Esposito, Medico, Sannia, Virgillito, Rotella. Allenatore: Ignoffo.
Catania (4-3-2-1): Bethers, Rapisarda, Castellini (17’ st Somma), Lorenzini, Pedicone, Palermo (15’ st Chiarella), Rizzo, Vitale, An. Russotto (38’ st Di Grazia), Giovinco (6’ st Sarao), Jefferson (24’ st De Respinis). A disposizione: Groaz, Buffa, Privitera, Litteri. Allenatore: Ferraro.
Arbitro: Vincenzo D’Ambrosio Giordano (Collegno).
Rete: st 25’ An. Russotto.
Note. Ammoniti: Nicosia, Bethers, Chiarella. Angoli: 6-4. Recupero: pt 2’; st 6’.

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