Bellini virtuale: Catania indietro nel tempo

Inaugurato nuovo museo. Mattei: "Peccato per lettera negata da collezionista"

CATANIA – “Oggi la città di Catania rende onore a un suo grande figlio, con una struttura multimediale moderna, innovativa e immersiva che permette al visitatore di fare un salto indietro nel tempo e vivere atmosfere, luoghi, musiche, emozioni del mondo di Bellini che qui ha abitato, lavorato e creato musiche inarrivabili”. Il commissario straordinario del Comune, Piero Mattei, ha presentato stamattina il “Museo virtuale della musica BellinInRete”, a conclusione dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’intero polo museale dedicato al Cigno catanese, con annessa casa natale.

Il museo è stato realizzato sulla base di un accordo stipulato negli anni scorsi dal Comune con l’università e l’istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr. “Mi ha colpito molto – ha sottolineato il commissario – la ricostruzione di parti di edifici dell’epoca, di luoghi belliniani, da Napoli a Milano, fino ai foyer dei teatri di Parigi e Londra, lungo un itinerario museale ricco di testi, suoni e immagini. Eccezionale anche la corposa documentazione presente negli archivi, soprattutto le tante lettere autografe che avvicinano ai sentimenti dell’artista e dell’uomo Bellini. Mi spiace solo – ha aggiunto – di non poter dare, come avrei voluto, la notizia dell’acquisizione di una lettera che Vincenzo Bellini aveva inviato al suo editore Ricordi, perché purtroppo il collezionista che la detiene ha fatto un passo indietro, ma mi auguro che sia solo un ripensamento temporaneo”.

Il progetto multimediale Bellini, finanziato con i fondi del Patto per Catania per circa un milione di euro, ha l’obiettivo di valorizzare l’enorme patrimonio culturale che si trova nella Casa Natale del Cigno catanese – dove sono custoditi oggetti di inestimabile valore artistico – nell’ambito della complessiva riqualificazione del sito di piazza San Francesco, che ospita la sede del Museo.

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