Catania, non ce n’è per nessuno

dal nostro inviato Marco Carli. I rossazzurri vincono 4-0 sul campo della vice capolista Locri, il distacco adesso è di 17 punti

Se la partita con il Locri poteva essere considerata l’ultimo vero ostacolo verso il raggiungimento dell’obiettivo, il Catania l’ha superato di slancio. 4-0 sul campo della vice capolista e l’ennesima dimostrazione che i rossazzurri sono veramente di un’altra categoria, in attesa di conquistarla matematicamente sul campo. Adesso sono 17 i punti di distacco dalla seconda della classe quando mancano 10 partite alla fine. La sfida si mette subito in discesa anche perché il Catania, che presentava nuovamente in campo dal primo minuto Rapisarda e Sarao, l’ha preparata benissimo. Il lancio a tagliare il campo di Rizzo trova splendidamente Vitale. Il centrocampista si libera dell’avversario diretto e serve al centro Chiarella che segna ancora in questo magnifico inizio d’anno per lui.

Catania già in vantaggio. Il Locri e il suo attaccante principale, il capocannoniere Carella, è imbrigliato alla perfezione, soprattutto da Somma. Arriva solo un’occasione con un tiro a giro di Furina di poco a lato. Poi è di nuovo Catania: Lodi pennella alla perfezione per De Luca, altro giocatore in gran forma e sempre prolifico. Suo lo 0-2 che indirizza ulteriormente l’incontro. Nella ripresa arriva un altro episodio che chiude in pratica la gara: Mbaye tira una gomitata a Rapisarda e viene espulso.

A quel punto il Catania colpisce su calcio piazzato. Due calci d’angolo e due gol. Sul primo, è Lodi che pennella per Sarao, l’attaccante si fa trovare pronto per la girata dello 0-3. Partita nel ghiaccio e tempo per un altro corner di Sarno che con la sua parabola scavalca l’intera difesa del Locri. Dall’altra parte c’è Rapisarda, un altro che sa segnare e che non si fa pregare per mettere in rete il pallone dello 0-4. Non resta che aspettare il triplice fischio e poi arriva la consueta festa con i tifosi che prima dell’incontro esortavano il Catania a trascinarli via dalla categoria della Serie D. Ormai manca veramente poco per vedere accolta, anche matematicamente, la richiesta.

LOCRI-CATANIA 0-4
Locri (4-3-3): Iannì, Palermo, Larosa, Mbaye, Mazzone, Marrazzo, Dodaro (32’ st Paviglianiti), Romero (43’ st Kamara), Ficara, Carella, Furina (40’ st Pagano).
A disposizione: Gagliardotto, V.Aquino, D.Aquino, Majore, Zarich, Chiricosta. Allenatore: Martelli.
Catania (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Somma (21’ st Palermo), Lorenzini, Castellini, Rizzo, Lodi (31’ st Sarno), Vitale, Chiarella (30’ st Boccia), Sarao (36’ st De Respinis), De Luca (10’ st An.Russotto). A disposizione: Groaz, Baldassar, Giovinco, Forchignone. Allenatore: Ferraro.
Arbitro: Gerardo Simone Caruso (Viterbo).
Reti: pt 6’ Chiarella, 31’ De Luca; st 23’ Sarao, 39’ Rapisarda.
Note. Ammoniti: Romero, Furina, Larosa, Lorenzini, Sarao. Espulso Mbaye. Angoli: 5-5. Recupero: pt 1’; st 4’.

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