Rifiuti, indagati De Luca e Musolino

L'ex sindaco di Messina e i suoi parlamentari sotto accusa per reati ambientali

MESSINA – L’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, ora deputato regionale, l’ex assessore comunale all’Ambiente Dafne Musolino e l’ex presidente di Messinaservizi Pippo Lombardo sarebbero indagati nell’ambito di una inchiesta della Procura messinese per reati ambientali in merito alla gestione dello smaltimento rifiuti nella città dello Stretto. Lo scrivono alcuni siti d’informazione. Musolino è stata eletta al Senato col partito di De Luca “Sud chiama Nord”; anche Lombardo è deputato regionale eletto alle scorse amministrative con Sicilia Vera, altro movimento che fa capo a De Luca.

La Procura, dopo il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Renato Accorinti, dell’ex assessore Daniele Ialacqua, di altri funzionari comunali e di Messinambiente e Messinaservizi per la vicenda dell’ex discarica di Portella Arena, ha continuato a indagare sulla gestione dei rifiuti arrivando al periodo in cui De Luca era sindaco.

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