Il Catania non si ferma

di Marco Carli. Al Massimino contro la Vibonese finisce 3-0: in rete Vitale, Jefferson e Forchignone. Rossazzurri in crescita, bene gli under

Un’altra vittoria per il Catania, e questa volta con la sensazione di una superiorità netta, visto che davanti c’era una squadra di livello alto per la serie D come la Vibonese (foto Catania Ssd). Sulla partita pesa il vantaggio iniziale immediato del Catania e anche l’espulsione di Basualdo, ma i rossazzurri fanno un passo avanti notevole sotto il punto di vista della personalità, grazie peraltro al sostegno dei giovanissimi: gli under, come Vitale e Forchignone che segnano, giocano bene e sembrano già avere la maturità giusta, nonostante la giovane età.

Se a Licata abbiamo applaudito il gran gol di Rizzo, con la Vibonese al Massimino è standing ovation per la rete pregevole di Vitale che impatta di esterno dopo la torre di Sarao. Vitale, classe 2004, segna un gol di qualità superiore. Catania subito in vantaggio. Dall’altra parte del campo, sulla corsia esterna d’attacco si mette invece in luce Forchignone che porta all’espulsione di Basualdo. Doppio giallo in quasi venti minuti di gioco e partita indirizzata.

Il Catania ha qualche chances, soprattutto con Sarao, ma abbassa troppo il baricentro nel finale del primo tempo e rischia in apertura di ripresa quando diventa protagonista Bethers su Balla. L’avvio del secondo tempo è comunque spumeggiante. Forchignone prima prende un palo da posizione defilata quando ancora non è scoccato il primo minuto e poi, appena dopo il rischio corso dai rossazzurri con Balla, si ritrova a tu per tu con Rendic, ma non riesce a segnare il 2-0.

Si rifarà poco più tardi. Il portiere calabrese è protagonista anche di una parata su colpo di testa ravvicinato di Vitale. Nel frattempo entra Jefferson che su assist di Castellini sale in cielo e indirizza di testa nell’angolino opposto. E’ il gol sicurezza, quello che mette la vittoria in cassaforte. Il 3-0 finale è opera di Forchignone che sfrutta l’uscita avventata di Rendic e fa esplodere nuovamente il Massimino. Gol meritato per il ragazzo scuola Sassuolo. La traversa finale di Albisetti serve solo per le statistiche. Domenica altra partita casalinga con il Castrovillari. Il Lamezia non molla, ma il Catania sembra ancora più consapevole delle sue possibilità.

CATANIA-VIBONESE 3-0
Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo (22’ st Palermo), Lodi (34’ st Bani), Vitale; Forchignone (38’ st Boccia), Sarao (11’ st Jefferson), Giovinco (17’ st Sarno). A disposizione: 22 Groaz; 13 Ferrara, 3 Lubishtani; 33 Buffa. Allenatore: Ferraro.
Vibonese (4-3-3): Rendic; Tazza, Nallo (17’ st Ayad), Bonnin, Sparandeo; De Marco (29’ st Giammarinaro), Basualdo, Anzelmo; Hernaiz (18’ st Albisetti), Szymanowski (17’ st Scafetta), Balla (37’ st Vari). A disposizione: 22 Spadini; 28 Palazzo; 72 Politi, 9 Martiniello.
Arbitro: Mario Picardi (Viareggio)
Reti: pt 4’ Vitale; st 15’ Jefferson, 34’ Forchignone.
Note: espulso Basualdo al 21’ pt. Ammoniti Jefferson, Rizzo, Lorenzini (C); Basualdo, Vari (V). Recupero: pt 1’; st 4’. Angoli: 7-1.

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