Lodi e Sarao stendono il Ragusa

Dal nostro inviato Marco Carli. Il Catania debutta in Serie D con una vittoria in trasferta, festa tra il pubblico rossazzurro

Il nuovo Catania parte col piede giusto nel campionato di serie D e davanti a tanti tifosi rossazzurri vince con merito 2-0 in casa di un Ragusa che comunque si è fatto valere (foto Catania Ssd). Ferraro sceglie il 4-3-3 con Sarao in attacco supportato da De Luca e dall’under Chiarella. I primi due saranno decisivi per il gol che indirizza definitivamente l’incontro. Il Ragusa risponde con un 3-5-2 che porta Randis e Catalano ad agire in attacco. In panchina Varela così come Litteri e gioco forza il neo arrivato Jefferson.

La prima fase vive di tante interruzioni e anche un infortunio di Lorenzini che però resta in campo e farà bene. La nuova storia non poteva che cominciare con chi ha scritto pagine illustri della vecchia. E allora, ecco Ciccio Lodi. Pennella la sua solita punizione. Può essere anche un cross ma non la tocca nessuno e la parabola è perfetta. Vale l’1-0 con esultanza sotto uno dei due settori occupati dai tifosi del Catania. Il capitano rossazzurro è ispirato, tocca mille palloni e per poco non ne trasforma in oro qualcun altro.

Il Ragusa però non sta a guardare. Il più pericoloso è Cess che si fa vedere dalle parti di Bethers e lo costringe all’intervento. Nel momento in cui gli iblei profondono il maggiore sforzo ecco che passa nuovamente il Catania. Sarao scambia con De Luca che è bravissimo a innescare nuovamente il compagno. Il tiro non lascia scampo a Lumìa ed è 2-0 per i rossazzurri.

Il Ragusa avrebbe una chance succulenta per accorciare ma Bethers risponde da campione su colpo di testa ravvicinato e poi sulla ribattuta è Castellini a salvare sulla linea. Tirato un sospiro di sollievo, gli etnei falliscono due buone occasione con De Luca e proprio nel finale con Vitale. E’ lo stesso filo conduttore della ripresa. Bravo Lumìa nel Ragusa e qualche difetto di precisione per l’attacco rossazzurro in cui fanno il loro ingresso in campo anche Russotto e Litteri. Il punteggio non cambia più però e non resta che festeggiare con il proprio pubblico. Il filo che si era spezzato si riannoda a Ragusa. Il Catania è ripartito.

RAGUSA-CATANIA 0-2
Ragusa (3-5-1-1): Lumia; Falla, Pertosa (24’ st Iseppon), Diallo; Messina (1’ st Fichera), Cess, Valenca, Meola (26’ st Barbara), Cacciola (15’ st Grasso); Catalano; Randis (6’ st Varela). A disposizione: 1 Busà; 6 Napoli, 25 Giuffrida; 20 La Place. Allenatore: Raciti.
Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo (26’ st Palermo), Lodi, Vitale; Chiarella (33’ st Chinnici), Sarao (30’ st Litteri), De Luca (10’ st An. Russotto). A disposizione: 22 Groaz; 2 Boccia, 3 Lubishtani; 79 Jefferson, 32 Giovinco. Allenatore: Ferraro.
Arbitro: Leonardo Di Mario (Ciampino).
Reti: 8’ pt Lodi, 27’ pt Sarao.
Note: ammoniti Cess, Diallo, Iseppon (R); Sarao, Chiarella, De Luca (C). Angoli 3-7. Recupero 2′ e 4′.

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