“Come faremo a dirlo ai compagnetti di Elena?”. E’ sconvolta, ai microfoni dei tg di Antenna Sicilia e Telecolor, Veronica Piazza, responsabile della scuola materna di Tremestieri Etneo che frequentava Elena Del Pozzo, la bimba di 5 anni uccisa dalla madre Martina Patti a Mascalucia. “Lunedì alle 13 Martina è venuta a prendere la bambina, che abbiamo affidata alle mani più sicure con quell’abbraccio che è diventato comune a tutti e che dimostra l’amore che la piccola aveva per la madre… se solo avessimo potuto immaginare quello che sarebbe accaduto”.
“Elena era una bimba affettuosa, socievole e solare – aggiunge – ogni volta lei abbracciava tutti i suoi familiari. Forse Martina aveva premeditato tutto, ma per noi l’abbraccio tra madre e figlia poche ore prima del delitto non aveva nulla di anormale. Noi vedevamo una famiglia attenta e premurosa. Non sappiamo quello che succede tra le mura di casa. I bambini sono lo specchio di quello che succede. Se qualcosa non fosse andato bene probabilmente Elena lo avrebbe raccontato”.