Accolto il ricorso del killer di via D’Amelio

Sarà riesaminata la richiesta di liberazione del pentito Spatuzza

E’ stata annullata con rinvio, dalla Cassazione, l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Roma che ha negato la liberazione condizionale al collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza. Era stato arrestato nel 1997 e aveva iniziato a collaborare nel 2008 dopo che era già stato condannato all’ergastolo, circostanza che ha ‘frenato’ il percorso ‘premiale’.

Il killer pentito, che ha confessato la strage di via D’Amelio del 1992 e ha smascherato i depistaggi sull’omicidio di Paolo Borsellino, dopo 25 anni di reclusione dunque ha chiesto di tornare libero. Ora il tribunale di Sorveglianza riesaminerà la richiesta di Spatuzza che è ai domiciliari in località protetta.

scroll to top