‘Cudduredda’ e ‘vastedda’: al Fortino si mangia

Catania: arriva lo slow food in piazza Palestro

CATANIA – Per la prima volta piazza Palestro a Catania ospita il Fortino slow food, un evento che vuole portare al centro della città i sapori e al tempo stesso valorizzare la piazza incorniciata da Porta Garibaldi. Il progetto è delle associazioni Slow food, Acquedotte e Treviehandmade, con il patrocinio del Comune.

Domenica prossima dalle 9 a pochi passi da piazza Duomo enogastronauti e turisti potranno trovare e assaggiare prodotti genuini e a filiera corta selezionati tra i produttori Slow food: dalla ‘cudduredda’ di Delia al piacentino ennese, dalla ‘vastedda’ col sambuco di Troina al torrone di Licodia Eubea, dai panettoni artigianali alle lenticchie di Villalba, dalla cicerchia alle mele dell’Etna, all’olio genuino, un mondo di territori e tradizioni locali di cui la Sicilia è particolarmente ricca.

Sotto la Porta trovano posto anche le creazioni degli artigiani di Treviehandmade: una vetrina di manufatti artistici realizzati con tessuti, ceramica e vari materiali. E per chi vuole concedersi un aperitivo all’aperto e in sicurezza, c’è il laboratorio di Slow food con degustazioni di cibo e selezioni di vino.

Nell’occasione Porta Garibaldi ospiterà due allestimenti artistici realizzati da Vincenzo La Mendola e Giuliano Cardella, un percorso di denuncia contro la violenza sulle donne: “La ragnatela del delitto” e “Testimone”.

Ci sarà anche un omaggio a uno dei più significativi cantautori del Novecento: la voce siciliana Peppone Tomaselli presenterà “Peppone canta De André”, accompagnato dalla chitarra del maestro Roberto Stimoli.

Per i bambini il laboratorio di cioccolato a cura di Francesca Tornello. Accanto agli stand dei produttori provenienti da diverse parti dell’isola, ci saranno anche i commercianti della zona per un coinvolgimento delle attività economiche del quartiere. L’evento sarà riproposto ogni prima domenica del mese. L’ingresso è libero.

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