Mancano climatizzatori, chiude hub Battiati

Appuntamenti dirottati in via Forcile. L'ironia del M5s: "Toh, d'estate fa caldo". Presidio di Acireale aperto solo di mattina

CATANIA – L’hub vaccinale di Sant’Agata Li Battiati chiude per il troppo caldo e scoppia la polemica. “Toh, d’estate fa caldo. Chi l’avrebbe mai detto, in Sicilia, a ridosso di luglio? Ai responsabili dell’Asp di Catania, costretti a chiudere l’hub vaccinale di Sant’Agata Li Battiati, perché presi in contropiede per l’improvviso e inaspettato arrivo delle alte temperature, la nostra solidarietà”, affermano, in chiave ironica, i deputati regionali del M5s all’Ars, componenti della commissione Sanità, Francesco Cappello, Giorgio Pasqua, Antonio De Luca e Salvatore Siragusa.
“Organizzare un hub vaccinale in un centro non dotato di climatizzatori – aggiungono – ci sembra la genialata del secolo. A quanto pare la Regione si sta muovendo con la sua caratteristica andatura da tartaruga azzoppata per metterci una pezza, e intanto a farne le spese, come sempre, sono i cittadini, che hanno trovato i cancelli chiusi a fronte di prenotazioni regolarmente fatte e, per giunta, a quanto pare, senza comunicazione dello stop, che avrebbe quantomeno risparmiato loro un viaggio a vuoto e, presumibilmente, di perdere inutilmente una giornata di lavoro. A loro va la nostra vera e convinta solidarietà”.
“Disservizi come questi, di cui la cattiva gestione Musumeci-Razza purtroppo è infarcita – concludono i deputati – purtroppo, per quanto incredibili, non riescono a meravigliarci. Ci sarà un motivo perché la Sicilia ancora oggi è ai vertici dei contagi in Italia?”.
L’Asp di Catania sta contattando via sms coloro i quali avevano in calendario a Battiati la seconda somministrazione. Gli appuntamenti già fissati sono stati dirottati all’hub di via Forcile.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di S. Agata Li Battiati, Marco Rubino: “A causa delle eccezionali condizioni meteo, i vertici dell’Asp hanno deciso di sospendere provvisoriamente, dal 24 giugno, le attività dell’hub vaccinale per alcuni giorni per consentire il montaggio di dieci mega climatizzatori. Effettivamente le condizioni climatiche eccezionali non consentono al personale e agli utenti un sereno svolgimento delle operazioni. Tutte le vaccinazioni sono state già dirottate presso l’hub di via Forcile a Catania, dove abbiamo predisposto una corsia preferenziale per gli utenti di Hub Battiati, con lo stesso personale che ha prestato servizio qui. Chi era prenotato nei prossimi giorni, ha già ricevuto o riceverà il messaggio da parte del centro prenotazioni. In ogni caso, per coloro che fossero impossibilitati a recarsi all’hub di via Forcile, o per coloro che malauguratamente non dovessero aver ricevuto il messaggio, di concerto con la gentile dr. ssa Papa, responsabile dell’Hub, ho predisposto la verifica della possibilità di ritardare l’inoculazione di qualche giorno, fino a riapertura, per consentirvi, se tecnicamente possibile, di fruire del servizio a Battiati subito dopo la riapertura. Vi chiediamo dunque, se impossibilitati ad andare, di scrivere una email a [email protected] o un whatsapp al numero 366 810 5837 e verificheremo”.
“Lasciatemi dire – aggiunge il primo cittadino – infine, per chiarezza, che già il 16 maggio scorso, in occasione dell’inaugurazione, avevo scritto agli organi regionali competenti per segnalare l’esigenza di climatizzare l’impianto sportivo in previsione del caldo tipico del mese di luglio, offrendo un contributo economico proporzionato alle forze del nostro piccolo Comune, e ricevendo ampie rassicurazioni in merito. La procedura d’urgenza (che prevede comunque gare d’appalto) era stata avviata dalla protezione civile e la sua conclusione era prevista entro fine giugno, prima del tipico rialzo delle temperature, che solitamente avviene a luglio. Il 18 giugno, avendo appreso della previsione di una ondata di caldo anomalo, ho ulteriormente sollecitato, ma la procedura d’urgenza era già in fase di completamento e non suscettibile di ulteriori accelerazioni. Purtroppo, il clima torrido è stato eccezionalmente più veloce”.
“Sento dunque il dovere – conclude Rubino – di ringraziare la protezione civile e l’ing. Cocina, i vertici Asp, il commissario dr. Liberti e tutto il personale medico e infermieristico nonché i volontari e le associazioni, per avere gestito prontamente questa ulteriore emergenza, e, naturalmente, di ringraziare tutti Voi per la pazienza. Questo piccolo inconveniente, che a breve verrà risolto, non deve farci dimenticare il grande lavoro fatto da tutti noi per rendere il nostro hub tra i migliori della Regione. Vi aggiornerò a breve sulla prossima riapertura. L’Amministrazione tutta ed il Sindaco personalmente sono a Vostra disposizione per fornirVi ogni informazione ed assistenza necessaria”.
Problemi anche nel centro vaccinale di Acireale. In considerazione delle alte temperature registratesi e delle previsioni per i prossimi giorni, a partire da domenica 27 giugno, il centro sarà aperto al pubblico solo la mattina, dalle 7 alle 13. Lo rende noto l’Asp di Catania.
La decisione è stata assunta dopo il sopralluogo effettuato dal personale dell’Unità operativa complessa Prevenzione e protezione a seguito di una richiesta del sindaco di Acireale.
Saranno contestualmente raddoppiate le postazioni vaccinali, in modo da garantire tutte le prenotazioni della giornata. Gli utenti saranno informati tramite sms del nuovo orario della loro prenotazione.

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