Catania, fondi Ue per riqualificare la circonvallazione

Progetto di messa in sicurezza e innovazione per un importo di 4 milioni di euro, lavori al via entro un anno

CATANIA – Quindici anni dopo i lavori di riqualificazione della circonvallazione con l’eliminazione dei semafori, la giunta Pogliese ha previsto un intervento di messa in sicurezza e innovazione della circonvallazione di Catania per un importo complessivo di 4 milioni di euro.
Il progetto prevede un miglioramento qualitativo dell’infrastruttura, oltre che attraverso l’esecuzione delle opere di ripristino degli otto chilometri dell’asse viario, da Monte Po a Ognina, con due carreggiate a doppio senso di marcia, da rifare completamente.
“In tutti questi anni a seguire dalla prima riqualificazione – ha detto il sindaco Salvo Pogliese – sono stati fatti solo interventi parziali, senza affrontare nell’insieme la necessità di rendere la circonvallazione effettivamente strada di ambito urbano, il principale asse di collegamento est ovest della città, affinché pedoni, automobilisti, ciclisti e motociclisti possano attraversarla in tutta sicurezza”.
“Alle azioni di manutenzione straordinaria, innovazione e messa in sicurezza – ha aggiunto – abbiamo unito la realizzazione di nuove aree pedonali che successivamente potranno essere integrate con l’apposizione di arredo urbano quali fioriere per il verde e riqualificazione delle rotatorie che in gran parte abbiamo realizzato con il concorso di sponsor. Tutte queste funzioni determinano la fruizione degli spazi urbani da parte dei cittadini e migliorano l’immagine della città stessa, visto che la circonvallazione è una delle porte d’accesso all’area urbana”.
Il progetto di riqualificazione è finanziato nell’ambito dei fondi comunitari del Patto per lo Sviluppo di Catania e sarà inserito nel Piano di Sviluppo e Coesione, che con la legge di conversione del Decreto Crescita, il governo ha sostituito l’attuale molteplicità di Programmi con un unico Piano per ciascuna amministrazione.
“Attueremo l’intervento – ha spiegato l’assessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi – appena verrà approvata dal Dipartimento per la Coesione Territoriale (Presidenza del Consiglio dei Ministri) la rimodulazione del Patto con il relativo ‘passaggio’ di questo nel Piano di Sviluppo e Coesione. Ciò dovrebbe avvenire entro il mese di giugno. Successivamente mediante il portale MePa, il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, provvederemo alla pubblicazione della gara d’appalto che si ritiene possa essere espletata entro il prossimo mese di ottobre. La tempistica prevista per l’esecuzione di tutti i lavori è stimata in un anno; quindi, entro il 2022 gli interventi potranno essere ultimati”.
I lavori di rigenerazione della circonvallazione sono indispensabili, inoltre, perché la strada è inserita nel piano dei 41 km di piste ciclabili in fase di progettazione della giunta Pogliese, che nei giorni scorsi ha pubblicato il bando di concorso per la stesura definitiva dei percorsi.

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