Acireale prolunga la zona rossa, De Luca chiude Messina per l’1 maggio

La città etnea 'blindata' almeno per un'altra settimana. Troppa folla sullo Stretto (VIDEO), il sindaco annuncia un'ordinanza. Sortino diventa off limits

CATANIA – Acireale resterà per almeno un’altra settimana in zona rossa e, quindi, la scadenza dell’attuale ordinanza di mercoledì 28 aprile è destinata a slittare. Lo ha anticipato il sindaco, Stefano Alì, dopo un colloquio con il commissario per l’emergenza Covid a Catania, Giuseppe Liberti, durante il quale sono stati analizzati i dati dai quali emerge come la situazione non sia migliorata.
“Siamo passati a zona rossa – ha osservato il primo cittadino acese – perché abbiamo superato il limite di 130 soggetti positivi dal 14 aprile scorso e solo un giorno, durante il periodo in esame, ci siamo posizionati al di sotto e oggi siamo a quota 149 per via di 39 nuovi casi. E la situazione è delicata anche perché in questo momento abbiamo 379 soggetti positivi, di cui 15 ricoverati in ospedale. Un altro aspetto che merita di essere evidenziato è quello collegato al numero dei positivi per singolo giorno, una crescita parecchio accentuata che testimonia come, di fatto, siamo tornati quasi ai valori dello scorso dicembre, il momento più grave per quanto riguarda il nostro territorio”.
Con un dato statistico diverso: “Nella fascia tra 60 e 100 anni, forse anche grazie ai vaccini – ha precisato il sindaco – incide di meno. Purtroppo dobbiamo rilevare come, invece, in termini di contagi, sia in aumento la fascia tra 0 e 30 anni”.
Il sindaco ha ribadito l’invito alla popolazione a “vaccinarsi senza indugi”. “Domenica scorsa – ha osservato Alì – al vecchio ospedale era possibile la vaccinazione per gli over 60, ma la partecipazione non è stata significativa. E’ un segno tangibile di una cattiva volontà a sottoporsi al vaccino, unico strumento che ci può permettere di andare oltre questa situazione drammatica che si è venuta a creare, consentendo il ritorno ad una vita normale ed alla riapertura delle attività commerciali. Invito tutti i cittadini ad avvalersi, ove possibile, dell’opportunità di vaccinarsi”.
Situazione in fermento anche a Messina: “Non ho posto divieti, ma dopo gli assembramenti di ieri, l’1 maggio farò un’ordinanza con cui vieterò a tutti di uscire da casa”, dice il sindaco Cateno De Luca, che stamattina ha commentato su Facebook la folla di giovani ieri in città, in particolare sulla spiaggia di Torre Faro.

“Non si riesce a trovare un punto di equilibrio – ha aggiunto -, non ho voluto fare un’ordinanza perché ho pensato che la gente è esasperata, ma nessuno è più esasperato degli imprenditori le cui attività stanno saltando e delle famiglie che hanno perso i propri cari”.
Intanto, c’è una nuova zona rossa in Sicilia. Si tratta di Sortino, in provincia di Siracusa. Il provvedimento, adottato dal governatore Musumeci su richiesta dell’amministrazione comunale e a seguito della relazione dell’Azienda sanitaria provinciale, si è reso necessario a seguito dell’aumento considerevole del numero di positivi al Covid. L’efficacia del provvedimento inizierà mercoledì 28 aprile per terminare mercoledì 5 maggio.

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