Musiche dimenticate rivivono per S. Agata

Il Coro lirico siciliano eseguirà rarità assolute per celebrare la patrona catanese VIDEO

Ritorna anche quest’anno la Settimana musicale agatina, kermesse musicale organizzata dal Coro lirico siciliano (insignito dell’oscar della lirica) che ogni anno si svolge con le adesioni, i riconoscimenti e i patrocini delle più prestigiose istituzioni pubbliche ed ecclesiastiche italiane.
Per l’edizione 2021 l’ente lirico siciliano riproporrà alcune rarità di musica liturgica e devozionale, composte da insigni autori catanesi dei secoli XIX e XX, dedicate al culto della patrona catanese ed eseguite in prima assoluta.
Un paziente lavoro di ricerca ha permesso la riscoperta di un patrimonio musicale caduto in oblio da oltre un secolo che è stato finalmente restituito alla fruizione del pubblico catanese e con la diffusione virtuale di una platea internazionale; i preziosi manoscritti sono stati reperiti tra i cimeli musicali custoditi in collezioni private e in biblioteche di istituzioni musicali e religiose.
Per questa edizione sui generis della Settimana musicale agatina 2021 il Coro lirico siciliano farà rivivere le magiche atmosfere musicali di un tempo perduto in cui grandi compositori e operisti impiegavano il loro genio per intessere le lodi canore della martire catanese.

L’omaggio prende le mosse dal suggestivo ed elegante Largo religioso tratto dalla “Cantata in onore della nostra concittadina S. Agata” composta nel febbraio del 1920 da Salvatore Nicolosi Sciuto (1885-1977) che fu autore di raffinate pagine di musica sacra e ricoprì la carica di organista della basilica Collegiata di Catania.
Il programma prevede anche una parte dedicata alla musica liturgica con la suggestiva antifona “Stans beata Agatha” del maestro Filippo Tarallo (1859-1918), nota ai catanesi per via del tradizionale omaggio musicale che le monache benedettine tributano a S. Agata durante il transito del fercolo per via Crociferi: e ancora composizioni di Rosario Licciardello (1897-1964) e Pietro Branchina (1876-1953) che in passato hanno aiutato i fedeli catanesi a pregare nelle solenni cerimonie dedicate a Sant’Agata.
Per seguire gli eventi e visualizzare le composizioni basta collegarsi alle pagine ufficiali del Coro lirico siciliano sui principali social: Facebook, Instagram, Twitter, YouTube.

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