Anni di abusi alle figlie, catturato latitante

Catania. Un 59enne era stato condannato a 7 anni, scovato tra i senza tetto al piano interrato di un edificio del Policlinico

CATANIA – La polizia di Catania ha catturato un 59enne, ricercato perché deve espiare la condanna definitiva di 7 anni per maltrattamenti contro i familiari e violenza sessuale su minori.
Le violenze sono state denunciate nel 2010 da una delle sue quattro figlie che lo ha accusato di aver abusato di lei e delle altre sorelle anche quando queste erano minorenni.
Stando al racconto della giovane donna, il padre non ha mai smesso di molestarla sessualmente anche quando era già diventata una donna e stava cercando di crearsi una sua vita sentimentale. Pertanto in preda alla disperazione lo ha denunciato alle forze dell’ordine, raccontando nei particolari gli anni di angoscia vissuti da lei, dalle sue sorelle e anche dalla madre.
L’uomo, riconosciuto colpevole era stato condannato alla pena di 7 anni di reclusione, e venuto a conoscenza della definitività della sentenza, si era reso latitante.
Il suo progetto è durato però pochi mesi. Lo scorso martedì, infatti, la Squadra Catturandi lo ha rintracciato al piano interrato dell’edificio n.1 del Policlinico di Catania in via Santa Sofia, luogo adottato come rifugio di persone senza fissa dimora.
Alla richiesta da parte degli agenti di esibire i documenti di identità, il 59enne ha riferito di chiamarsi con un altro nome e ha esibito una carta di identità palesemente falsa riproducente la propria effigie e riportante i dati anagrafici di un’altra persona.
L’uomo pertanto è stato anche denunciato per possesso di documento di riconoscimento falsi e per aver fornito false generalità.

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